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https://doi.org/10.11588/diglit.2083#0009
CAPO [.
IL BUON PASTORli E DEFUNTI.
Di tre sarcofagi incititi, col Ruini PmUK e defunti, uno
<lil Musiti capitolino e uno del monastero bri» ili timi) del
Bnsihcliii j Pigli, sono linieri. il Icnm slato iiiomposto con
baronetti liscili da ani delle fune nel cimitero ili Prete-
Slalo lutti r ne Mino j cinque scoiti paituiiinli. tanto m
voga, specie nel iii secolo In COololOliti del irsio sacro
{Ijm. io, 4 scg )', nell'arte romana il Buon Pastore porla
sempre sulle spalle la pecora, simbolo dell'annua del de-
fumo, solo rarissimamente, in scene secondarie e nell'arte
provinciale, egli la porta sulle braccia, come, nell'arte profa-
na, il dio Silvano, uiotettore del gregge
tf I - Sarcofago di i ■
Il sarcofago di Pegli' ha. disgraziatamenie. subiin la so-
pì a lavorazione (/«:■ CCLXVtf, j) come di solito, si cer-
co di togliere le scrostature e di uguagliare le parti lese.
Cosi, per rilevare gli effeiti più funesli. le pecore sono
sema coda e sembiano impagliale, la dorma di lla immagine
clipeata ha perduto tutta la sua chioma, e r due pastori il
prittim che stringevano nella sunsiia '. Ai predi del Buon
Pastoie, a destra, e un piccolo albini, come sopra un note-
vole Irainmenlo del lotmtltru,,,, mata* (lai: CCLXXXVIll, l\
e, ih conerò, il cane accovacciato, col muso usuilo m so pel
guardate d padrone A sinistra un cane simili, di conno ad
I due coni agi della immagine clipeata hanno il solito
atteggi.uncino II manto i la ligula meglio conscivata. Egli
veste la toga confabulata; la lunga barba ihr somiglia a
quella di alcuni imperatori, p e. Pupirno. e un indizio cro-
niiliigrin non ispicgrvolc, che .issigli.i il saicolago alla prima
mela incirca del III Secolo lj tunica sbottonala della mogli*
lascia scoperta la spalla, ne abbiamo un rsrinpiu di conser-
vazione integra nel busto di 'Harbui tir.....././, (tei UH ;)
Nel campo sotto l'immagine clipeata snno dur torni
■ iil...... ■ . . legati nrl mezzo, e negli interstizi un fiore
dalla forma di giglio, decorazione che. uguale o simile, ritor-
na su molti sarcofagi. Sono notissimi, r due che in puzza
del Popolo da motto tempo servono di vasche di lontana Al-
tri esempi a Iuta- I.XXXIX. f. I.XXXX. j. CCI.XII. t 4 4 '
■ \
• Debbo . ......gnfii .1.1 .... .1
Silvi. O. S. B.
I Simili hpiie ■ M LOC. 3, LXX.X, Sj CXriI, f; OCVIH. 4
I.Colk sculture del Slrcolago di Peglr ha. per la cal-
Irva consci v.mone. uni giandt somigliali* a un Irai.....(oro
medili, del Museo capitolino («v CCIJCXVII. ì). Il Buon
Pastore stringe con una mano le quattro zampe della pecora:
con l'alita, distrutta, leniva ptobabdini 1111 la binila, ionie
sopra un frammento logoro e deformalo dell'Ospizi» dei
ciechi a S. Alessio (lai- CCLXXXVI, ; ), e a law l.VÌ. r,
LXfX,,. ovvero la siringa, come atóm LXX 1-3. I.XXIX 8.9,
yucsl'ultiniu frammento è parimenti mal conservato. Il gruppo
stava, come sembra, nrf centro d'una Ironie a cinque scom-
partimenti F. più che ptobabdc che sra ancora del III secolo
t. Simile e ansile d Iranimcnto uscito dagli scavi di
S Sebastiano (rav. CCLXXWL #). Nella sinistra abbassata il
Buon Paslurr portava la brocca, come 41» Ilo del (imiti lo di
Novaziano martire, che ci ha servito di modello per la rico-
struzione [lai- CI.XXVIII. .'}- Stava nell'angolo destro d'un
sarcofago a cinque scompartimenti e dovrebbe essere preco-
stantiniann. come lo sono 1 due piccoli frani meriti trovati nel
cimitero di Pretcstato [Mw CCI.X.U e CCI.XXVII.b). il pri-
mo dei quali residuo d'un Pietro pastore
3. L'ulluno frammento ci ricorda la parte centrale, in
sostanza completa, d'un sarcofago simile e della stessa pro-
venienza, con un Pieno pastoie in esoinidc e stivali e culla
peia a tracolla (fiat: CCLXXVII. ,). All'abito antico corri-
sponde il mudo di puttare la pecora, serrando in ciascuna
mano due zampe, corrisponde inoltre la bontà del lavoro non
solo per la correttezza del disegno, ma anthe per l'esecuzione:
d sarcofago l di sicuro del secolo III. anzi della puma mela.
Il pastoie porta una pecora con corna, il gicgge dal quale l'ha
presa, e indicato da rrir.i capra e da una pecora anch'essa
cornuta. Attesa la grande antichità dilla scultura, inerirà spe-
ciale contidi razione la iti.mirra, come sono trattati capelli e
baiba. che rassomiglia .issai .1 quella dn dui pasion elogiati
sul saicolago della cripta di S. Ptasstik (tao (.XXXIV .•),
ondi ( per imi certo d» putì qtieMO sauulago sia preco-
Ncll'urlo supcriore e incisoli nume del dolutilo: Alfitan-
,/,„, AAMSANàPOC
§ a. - Sarcofago del Mu*eo Capitolino
Il sarcofago capnolino prima di essere trasportato al
Museo, stava nella Villa Aldobiandini. e peri.......iasr a noi
sconoscalo (/ai. CCI.XVIII.i) f. di conservazione ottima.
All'angolo destro è il Buon Pastore, in tulio del tipo an-
tico, che lo assegna al setolo III non umilialo. Di contro.
IL BUON PASTORli E DEFUNTI.
Di tre sarcofagi incititi, col Ruini PmUK e defunti, uno
<lil Musiti capitolino e uno del monastero bri» ili timi) del
Bnsihcliii j Pigli, sono linieri. il Icnm slato iiiomposto con
baronetti liscili da ani delle fune nel cimitero ili Prete-
Slalo lutti r ne Mino j cinque scoiti paituiiinli. tanto m
voga, specie nel iii secolo In COololOliti del irsio sacro
{Ijm. io, 4 scg )', nell'arte romana il Buon Pastore porla
sempre sulle spalle la pecora, simbolo dell'annua del de-
fumo, solo rarissimamente, in scene secondarie e nell'arte
provinciale, egli la porta sulle braccia, come, nell'arte profa-
na, il dio Silvano, uiotettore del gregge
tf I - Sarcofago di i ■
Il sarcofago di Pegli' ha. disgraziatamenie. subiin la so-
pì a lavorazione (/«:■ CCLXVtf, j) come di solito, si cer-
co di togliere le scrostature e di uguagliare le parti lese.
Cosi, per rilevare gli effeiti più funesli. le pecore sono
sema coda e sembiano impagliale, la dorma di lla immagine
clipeata ha perduto tutta la sua chioma, e r due pastori il
prittim che stringevano nella sunsiia '. Ai predi del Buon
Pastoie, a destra, e un piccolo albini, come sopra un note-
vole Irainmenlo del lotmtltru,,,, mata* (lai: CCLXXXVIll, l\
e, ih conerò, il cane accovacciato, col muso usuilo m so pel
guardate d padrone A sinistra un cane simili, di conno ad
I due coni agi della immagine clipeata hanno il solito
atteggi.uncino II manto i la ligula meglio conscivata. Egli
veste la toga confabulata; la lunga barba ihr somiglia a
quella di alcuni imperatori, p e. Pupirno. e un indizio cro-
niiliigrin non ispicgrvolc, che .issigli.i il saicolago alla prima
mela incirca del III Secolo lj tunica sbottonala della mogli*
lascia scoperta la spalla, ne abbiamo un rsrinpiu di conser-
vazione integra nel busto di 'Harbui tir.....././, (tei UH ;)
Nel campo sotto l'immagine clipeata snno dur torni
■ iil...... ■ . . legati nrl mezzo, e negli interstizi un fiore
dalla forma di giglio, decorazione che. uguale o simile, ritor-
na su molti sarcofagi. Sono notissimi, r due che in puzza
del Popolo da motto tempo servono di vasche di lontana Al-
tri esempi a Iuta- I.XXXIX. f. I.XXXX. j. CCI.XII. t 4 4 '
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Silvi. O. S. B.
I Simili hpiie ■ M LOC. 3, LXX.X, Sj CXriI, f; OCVIH. 4
I.Colk sculture del Slrcolago di Peglr ha. per la cal-
Irva consci v.mone. uni giandt somigliali* a un Irai.....(oro
medili, del Museo capitolino («v CCIJCXVII. ì). Il Buon
Pastore stringe con una mano le quattro zampe della pecora:
con l'alita, distrutta, leniva ptobabdini 1111 la binila, ionie
sopra un frammento logoro e deformalo dell'Ospizi» dei
ciechi a S. Alessio (lai- CCLXXXVI, ; ), e a law l.VÌ. r,
LXfX,,. ovvero la siringa, come atóm LXX 1-3. I.XXIX 8.9,
yucsl'ultiniu frammento è parimenti mal conservato. Il gruppo
stava, come sembra, nrf centro d'una Ironie a cinque scom-
partimenti F. più che ptobabdc che sra ancora del III secolo
t. Simile e ansile d Iranimcnto uscito dagli scavi di
S Sebastiano (rav. CCLXXWL #). Nella sinistra abbassata il
Buon Paslurr portava la brocca, come 41» Ilo del (imiti lo di
Novaziano martire, che ci ha servito di modello per la rico-
struzione [lai- CI.XXVIII. .'}- Stava nell'angolo destro d'un
sarcofago a cinque scompartimenti e dovrebbe essere preco-
stantiniann. come lo sono 1 due piccoli frani meriti trovati nel
cimitero di Pretcstato [Mw CCI.X.U e CCI.XXVII.b). il pri-
mo dei quali residuo d'un Pietro pastore
3. L'ulluno frammento ci ricorda la parte centrale, in
sostanza completa, d'un sarcofago simile e della stessa pro-
venienza, con un Pieno pastoie in esoinidc e stivali e culla
peia a tracolla (fiat: CCLXXVII. ,). All'abito antico corri-
sponde il mudo di puttare la pecora, serrando in ciascuna
mano due zampe, corrisponde inoltre la bontà del lavoro non
solo per la correttezza del disegno, ma anthe per l'esecuzione:
d sarcofago l di sicuro del secolo III. anzi della puma mela.
Il pastoie porta una pecora con corna, il gicgge dal quale l'ha
presa, e indicato da rrir.i capra e da una pecora anch'essa
cornuta. Attesa la grande antichità dilla scultura, inerirà spe-
ciale contidi razione la iti.mirra, come sono trattati capelli e
baiba. che rassomiglia .issai .1 quella dn dui pasion elogiati
sul saicolago della cripta di S. Ptasstik (tao (.XXXIV .•),
ondi ( per imi certo d» putì qtieMO sauulago sia preco-
Ncll'urlo supcriore e incisoli nume del dolutilo: Alfitan-
,/,„, AAMSANàPOC
§ a. - Sarcofago del Mu*eo Capitolino
Il sarcofago capnolino prima di essere trasportato al
Museo, stava nella Villa Aldobiandini. e peri.......iasr a noi
sconoscalo (/ai. CCI.XVIII.i) f. di conservazione ottima.
All'angolo destro è il Buon Pastore, in tulio del tipo an-
tico, che lo assegna al setolo III non umilialo. Di contro.