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Wilpert, Joseph
I sarcofagi Cristiani Antichi (Band 3): Supplemento — Rom, 1936

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https://doi.org/10.11588/diglit.2083#0010
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Capo I - II B*m Pastore r defunti

vestila della «ola discinta c col velo in testa, ai piedi un
piccoli scrinilo per libri, chimo Come si w, l'orante rappre-
senta l'anima della delunta supposta nel paradiso, dove pregi
per i superimi F-ssa s'avvicina, per il vestito, a quell.i della

tur LVili, del secolo HI, e a quelli del Irai.....eMO di Ra

vello (lai- CCIJOOOV, a) del secolo IV. Il resto della limi-
te c occupalo da strigili ondulati, con una bulle nella man-
dorla, come a tei*- I VI. S e CCLXV, j

l [.a Ironie d'un .1; ■ ■ del rimitela ili Pretcslatn.
della quale abbiamo pubblicato la metà sinistra (Mi' l.fX. 1),
ha ponilo ora essere integrala merce d'un piccolo Irammcn-
10 dell'angolo destro, il Buon Pastore, come spesso '. età
■vi ripetuto (taf CCLXVIll, i). La fronte e del IH secolo,
al pan d'un frammento dcllj stessa piovenienza e contenen-
te l'avanzo di una orante velala, che era editala all'angolo
sinistro d'un sarcofago (lui: CCLXXVIII. 6). la defunta pie
fwrt lia due alberi, distrutti, salvo alcune foglie d'un lavoro
molto accurato e di lortc rilievo, Può essere che il suo
■ .. .1 su stato il Buon Pastore colla pecorella sulle spalle
e Ira due alberi. La testata sinistra era decorata d'una spc
eie di scudi, indizio piuttOMO di antichità, che si ripeteva,
s'intende, anche sul fianco destro

§ 5. - Sarcofago del cimitero di Pretestato.

Il terzo sarcofago, quello del cimitero di Prelestato
(fai- CCLXIX. 3). è d'un lavoro assai mediocre, conforme
alla tarda età, alla quale appartiene, cioè al secolo IV inol-
trato. L'artista non ha avuto di mira che l'effetto simmetrico:
il Buon fattore, d'età giovanile, e ripetuto, idenlicameule. ai
due angoli, egli lirne sul peno con una mano le quattro

lampe r.....ile della pecora, con l'altra una brocca Ai piedi

sta il cane col muso rivolto in su. di contro è una pecora
che pastoia appiè d'un albero Cane e pecota sono d'un
disegno mollo negletto e. nell'angolo sinistro, danneggiati.

Nel mezzo della Ironie, la defittila, una giovanetti ili
una diecina d'anni, sema velo c vestila di stola e palla, sta
■n atteggiamento di orante ira 1 due principi degli apostoli,
che l'hanno accolta nel loro consntzio. immagine che corri-
sponde alla preghiera dei mpefititi 111 prò dei loro cari
defunti, indirizzata ai santi Pietro e Paolo.

Di un coperchio che conteneva tale preghiera, gli scavi
eseguiti attorno alla paaHat A/x-iolonim, oggi S. Sebastiano,
hanno restituito un grande frammento {lai' CCLXXVIII. 1)
L'iscrizione, del 111 setolo volgente al IV. era incisa Ira del-
fini nuotanti, ne e rimasta quasi la metà, di facile integra-
zione, trattandosi d'una (orinola nota: |PFTRF FI | PAVLE |

[SANCTIj MARTYRES | |COMM|ANDO BOVIS (i«6u).....

La quatta riga, distrutta, conteneva il nome del di Imito (o
della delunta).

La limimi., finali- rammenta l'cpkafio in cui la madie
superstite raccomanda alla martiri: Bagnila il suo figlio ili

1 Vtrti taw.LVJ. 1, j. i/A, j, j, LXIX. <

• Maiucchi, Lato uv. LI, 0 Ln Hwi K°m|.aflinKii<» i imi mi incoia

quasi due anni: CON MANDO BASMI A INNOCFNTIA»,
GEMELLI '

apostoli liguia da solo ed in maniera simile, nel (.entro di

s-uiol.igi |......iJu , I ii, , Ambuli,. Mino unili.i l.,K..i,

L'uno, di Narni, stava nel guidino del monatteto delle Car-
inelilaiie. onde era già spaino quando alle monache sue
cedetteio i Missionari del S Cuore di Piazza Navona '. ih
guisa che siamo cnsttetti di nprodurrr la copia (olografica
che ne lastio il compianto prof O Marueehi, colla nota da
lui scritta a tergo: .nel giardino delle monache Carmelitane
di Nanii 1915 " (tav CCLXIX • ) L'altro sarcofago, quello di
Macerata, mi lu segnalato dal come Stefano Silver) Genliloui
che me ne favori anche la lotograha Come mi comunica il
prol Pio Patti, esso e collocato . nel cortile del Palazzo
Comunale sotto il pottico. di fronte all' ingrato " {Uo.Ót.»\
Su ambedue ■ sarcofagi il giuppo spicca lia due campi
di .in.il. incorniciati agli angoli da pilastri Che la defunta
orante sia effigiata Ila i principi degli apostoli, si desume
da quello di Macerala, che e un po' meglio conservato ed
anche d'uno stile alquanto migliore. L'alito ha servilo, c chi
sa per quanto tempo, da vasca, come indica il loro prati-
cato nel centro L'esecuzione delle sculture, d'accordo col
loto soggetto, assegna i due sarcofagi all'età della pace,

,1 Aggiungiamo due Ir annuenti colla orante, posia (orse
ira ■ santi Pietro e Paolo (arar. CCLXXVIII. S1 •> l'uno
proviene da S. Sebastiano, l'alno dalla chiesa di S. Stilano
dietro la basilica vaticana. Sono probabilmente avanzi del
Campo Centrale di sarcofagi a cinqui si unipari imeni i- i IV se

colo).

4. Dello stesso tempo sarà anche un sarcolagn di lau
ciullo. trovalo da poco nella cripta di S Ippolito, che diamo
alla tao. CCLXIX 7 II defunto prega nel centro della alava-
te, Ira dm (ampi strigliati e due pilastri corinzi agli angoli,
egli veste una lunga tunica discinta, scarpe e la penula,
come quello d'un sarcofago simile del Musco capitolino (atv
I XIII. 1) All'epoca tarda corrisponde la rudezza del lavoro.

5. Un Frammento icavato a S Sebastiano mostra un adulto

inalile avanti la tenda, mollo bine conservato c in abito ideo
lieo a quello precedente 1\ probabile the sia il centro d'una
lumie a cinqui stnoipanuneiili. con colonne o pilastri ilIi
angoli, ovveto col Buon Pastoie, come sul fiammcnto rinve-
nuto a S Prassi,le [in LXXJ ,) Per il tempo siamo anche
qui nell'era della pace (tao. CCLXXVIII. ;). Questo vale al-
tresì pei quallio frammenti listiti dal cimitero di Pretestato,
che m prestano pei la decorationc d'ama Ironie a cinque
scompartimenti, con le figure di due santi agli angoli, e del-
la defunia (o defunto) nel mezzo (fa*. CCLXXIX.il).

(1 D'un secolo pm amica e l'orante mutila del Museo
capitolimi, the a prima vista sembra un ptodottn dell'arte
puttana (tur CCLXXJI ;}. essa porta un diadema ornato di
gemmi' ed ai piedi ha. eccezionalmente, sandali, invece di
scaipc. L'aggiustamento artistito. molto taio. della paliti, ri-
torna nella orante del satcofago di S Moria arnica (ftnv /. i)
e quello del pallio a tot CCLXXII. 4, CCXJI, i. un piedi-

MIIWU I ET DM. Il ........Il riti (tonti è Dm»». L'cpiUli" [Hllhni M llttlIT

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