Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (2.1874)

Luglio - Settembre 1874.

ANTICA SALA DA RECITAZIONI, OVVERO AUDITORIO,
SCOPERTO FRA LE RUINE
DEGLI ORTI MECENAZIANI, SULL' ESQUILINO.

(Tav. XI-XVIII)

Ben era da credere che i vasti lavori fatti eseguire dal
Comune di Eoma per lo stabilimento dei nuovi quartieri del-
l' Esquilino avessero a ridurre all' aperto, oltre a molte opere
di scultura ed un gran numero di suppellettili antiche, anche
un qualche monumento architettonico, il quale per la novità
delle sue forme si distinguesse dagli altri fino ad ora scoperti,
e servisse ad illustrare un qualche particolare uso della vita o
privata o pubblica dei romani, del quale, tranne il ricordo fat-
tone dagli scrittori, non si avesse veruna traccia fra le rovine
dell' antica città.

Questo avvenne, se noi non erriamo, per via della scoperta dei
considerevoli avanzi di un antico edifizio dell' Esquilino, di cui
si- è molto e variamente parlato, e la cui vista produsse nel
pubblico non leggera impressione. Cedendo al desiderio de'nostri
chiarissimi collegbi,noi ci accingiamo a divulgarne i disegni, rica-
vati con esattezza sotto la nostra direzione, e a corredarli dei ne-
cessari comenti: disegui, che saranno per riuscire sempre ac-
cetti alle persone intendenti, quand' anche potesse insorgere —
il che non crediamo — alcuna disparità di opinioni intorno alla
natura ed alla destinazione dell'edifizio di cui si tratta. Per pro-

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