Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Amico, Giovanni Biagio
L' architetto prattico : in cui con facilta si danno le regole per apprendere l'architettura civile (Band 1) — Palermo, 1726

DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.75270#0024
Overview
Facsimile
0.5
1 cm
facsimile
Scroll
OCR fulltext
DI DON ARCANGELO LEANLI.
DI Eternità la Soglia entrar fognai ,
Dove gran STATUA a corteggiar prefenti .
Il Merito, e la Fama allor mirai ,
Con nobil Serto a incoronarla intenti.
Di chi fia Quella allor io ricercai ,
Differ: GIOVANNI eglie, d'alti talenti
Nobile Idea ne' Scritti, e fé noi fai,
Maggiori di VITRUVIO opta i portenti.
TRAPANI il vuole, ove la patria fede
Sortì, PALERMO ancor fveglia erudite
Gare, dell'Opre, e de gran Scritti Erede,
Ne contendon la Gloria al pari unite,
Han ambo il dritto, ogn'un di lor non cede ,
Ma indecifa ne pende ancor la lite.
®0®€b4l0
DI DON GIACOMO PETRELLI.
PArcami un dì non più lieta, e faftola
L'ISOLA noftra , aver perduto il fiore
De' bel,l'Ingegni fuoi , che tutte l'ore
La refero sì illuftre , e gloriofa.
Ma vedendo or GIOVANNI , a cui feftofa
Là Fama applaude in note di ftupore ;
Facciali, diffi, alla SICILIA onore ,
Ella è qual fù già pria dotta , e ingegnofa.
D'onde ciò -ricercai fapere ; allora
Di fopranatural lume una face
Diffemi al cor, e par che '1 dica ancora ,
Nell'interno vigor d'arbor ferace
Per il troppo indugiar, che fa talora,
Produttrice Virtù non mai fi sface.

DEL
 
Annotationen