Dell Edificazione^
Itruvio lib. i. c. 2. affegna per prima , e principale parte del#
VArchitettura, l'Edificazione; ond'io in quella Parte da.
rò tutte le cognizioni, e regole neceffarie per l'edificare; e
per procedere ordinatamente fpiegherò prima la natura, ec-
cellenza , parti, ed origine dell'Architettura. Appreffo quel-
le dottrine , che appartengono alla fcelta del fito , o luogo commo-
do , e adatto per gli Edificj : cioè la cognizione , ed elezione dell'
aere , de i venti, e dell'acqua ; col modo di trovarla , livellarla , condur-
la, e mifurarla. Dopo darò la conofcenza de i Materiali attinenti agli
Edificj ; il modo di cavare , empire i fondamenti , e le maniere di alzare le
fabriche . E finalmente come dee diportarli l'Architetto nell'Edificazione,
CAPO PRIMO.
Della Natura, Eccellenza, e Parti
dell'Architettura.
L'Architettura , che dal Greco lignifica Principato, e Magiftero dell,
Opera , vien definita da Marco Vitruvio cap. i. lib. i. Scienza or-
nata di molte dottrine , e di diverfi ammaeftramenti . Dal cui
giudizio li approvano tutte 1' opere , che dall' altre arti compitamen-
te li fanno . lo la definifeo così : Una facoltà , da cui fi acquiftau
la retta difpofizione, e fimetria per tutti gli Edificj; ed in vero nin-
no Edificio o fia Palagio , o Tempio , o Città , o Fortificazione fa-
rebbe fodo , vago , ed utile , fe non folle ben difpofto , e regolato
dall'Architettura .
Si acquifta quella nobiliflima facoltà per mezzo della Teorica , e della
Prattica ; la prima fi confeguifce collo ftudio de i libri , co' viaggi ,
e colla confiderazione delle fabriche degli antichi Architetti ; la fe-
conda col porre in efecuzione quanto fi hà concepito collo ftudio ,
cioè con efercitarfi nelle direzioni delle fabriche , ed in altri efer-
cizj attinenti ad effa. Ma fe l'Architetto tenta arrivare al perfetto
acquifto di effa colla fola Teorica, o pure colla fola Prattica, fi tro-
verà ingannato ; poiché non farà mai buono Architetto.
Che l'Architettura fia una facoltà nobiliflima , non vi è chi ne dubiti;
mentre le fue proprietà la formano degniffima d'ogni lode fra l'altra,
Dfa-