% Partel. Cap.I.
to, mai fi potranno congiongere ; fe però non faranno Parafile , co-
me M 0. N P. perchè non fono ugualmente diftanti, come nella par-
te M N. Virate a certo termine, fi congiongeranno.
V.
La Linea Perpendicolare C D. è quella , che cafeando fopra la retta.,
A B. forma in ogni parte angoli uguali, e quelli fon quei , che chia-
miamo Angoli Retti.
VI.
L'Angolo è 1'inchinazione di due linee, che fi congiungono in un pun-
to non direttamente.
L' Angolo può effere di tre forti: Rettilineo come B. Miftilineo H. o
Curvilineo I. Il Rettilineo fi divide in Retto come B, Acuto che è
minore del Retto come E, ed Ottufo maggiore del Retto come G.
VII.
Il Circolo è una fuperficie piana , comprefa da una fola linea , che fi
chiama Circonferenza , alla quale tutte le linee rette, che fi tireran-
no da un punto A. dentro di effo Circolo faranno uguali. Si genera
da due operazioni contrarie del compaffo , cioè dalla quiete d'unv
punta, e dal movimento dell'altra: attefocchè fermandoli una puntar
del compaffo nel piano in un punto A. che farà il Centro, e moven-
doli l'altra punta dal punto B. finché ritorni al medefimo punto, for-
merafli la Circonferenza, che comprenderà la fuperficie circolare. La
linea D E., che paffa per il punto A. fi chiama Diametro. Tutte le
linee , che fi tireranno dal Centro alla Circonferenza faranno Semi-
diametri, o Raggi.
VIII.
Il Triangolo Rettilineo Equilatero, è una figura compofta di tre lineo
uguali, 1'eftremità de' quali congiunte infieme vengono a formare tre
angoli acuti, come A. B. C.
TX.
Il Triangolo Ifofcele è una figura formata da tre linee, due, delle qua-
li fono uguali, e l'altra o più breve , o più lunga : 1'eftremità di effe
congiunte infième formano pure tre angoli, due de' quali E. F. fono
fra di loro uguali, e l'altro D. difuguale.
X.
Il Triangolo Scaleno è quello , i cui lati fono tre linee difuguali , o
perciò le loro eftremità congionte infieme formano tre angoli H. I. K.
tra di loro difuguali.
XI.
Il Triangolo Rettangolo viene pure formato da tre linee , ma chè for-
mano un folo angolo I. Retto, e gli altri due H. L. acuti.
XII.
L'Ottangolo fimiimente ha tre linee con un folo angolo E. ottufo, e gli
altri due D. F. acuti.
Il
to, mai fi potranno congiongere ; fe però non faranno Parafile , co-
me M 0. N P. perchè non fono ugualmente diftanti, come nella par-
te M N. Virate a certo termine, fi congiongeranno.
V.
La Linea Perpendicolare C D. è quella , che cafeando fopra la retta.,
A B. forma in ogni parte angoli uguali, e quelli fon quei , che chia-
miamo Angoli Retti.
VI.
L'Angolo è 1'inchinazione di due linee, che fi congiungono in un pun-
to non direttamente.
L' Angolo può effere di tre forti: Rettilineo come B. Miftilineo H. o
Curvilineo I. Il Rettilineo fi divide in Retto come B, Acuto che è
minore del Retto come E, ed Ottufo maggiore del Retto come G.
VII.
Il Circolo è una fuperficie piana , comprefa da una fola linea , che fi
chiama Circonferenza , alla quale tutte le linee rette, che fi tireran-
no da un punto A. dentro di effo Circolo faranno uguali. Si genera
da due operazioni contrarie del compaffo , cioè dalla quiete d'unv
punta, e dal movimento dell'altra: attefocchè fermandoli una puntar
del compaffo nel piano in un punto A. che farà il Centro, e moven-
doli l'altra punta dal punto B. finché ritorni al medefimo punto, for-
merafli la Circonferenza, che comprenderà la fuperficie circolare. La
linea D E., che paffa per il punto A. fi chiama Diametro. Tutte le
linee , che fi tireranno dal Centro alla Circonferenza faranno Semi-
diametri, o Raggi.
VIII.
Il Triangolo Rettilineo Equilatero, è una figura compofta di tre lineo
uguali, 1'eftremità de' quali congiunte infieme vengono a formare tre
angoli acuti, come A. B. C.
TX.
Il Triangolo Ifofcele è una figura formata da tre linee, due, delle qua-
li fono uguali, e l'altra o più breve , o più lunga : 1'eftremità di effe
congiunte infième formano pure tre angoli, due de' quali E. F. fono
fra di loro uguali, e l'altro D. difuguale.
X.
Il Triangolo Scaleno è quello , i cui lati fono tre linee difuguali , o
perciò le loro eftremità congionte infieme formano tre angoli H. I. K.
tra di loro difuguali.
XI.
Il Triangolo Rettangolo viene pure formato da tre linee , ma chè for-
mano un folo angolo I. Retto, e gli altri due H. L. acuti.
XII.
L'Ottangolo fimiimente ha tre linee con un folo angolo E. ottufo, e gli
altri due D. F. acuti.
Il