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https://doi.org/10.11588/diglit.75270#0148
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Parte ITE Cap. VII.
per Impofta. Per lo fteffo motivo potrà darli minore Sporto alla Cornice
de' Tempj,fpecialmente lotto le Cuppole , dandole l'altezza proporziona- a
ta all'Ordine .
Il Barozzio da Vignola dona la proporzione de i Cornicioni , quando nelle
facciate non vi farà alcun'ornamento di Architettura , partendo t'utta l'al.
tezza in parti undeci, ed una di quelle parti la dà all'Architrave, Fregio ,
e Cornice , e dieci reneranno per il rimanente di fotto della Facciata . Se
però in detta Facciata fi deve fare la fola Cornice , allora fia la fua altezza
la trentefima parte di tutta la Facciata. Per il ripartimento dell'Architra-
ve , Fregio, e Cornice, in detto cafo fi partirà quella parte undecima, o
duodecima in parti dieci, e tre fi daranno all'Architrave , altre tre al Fre-
gio , e quattro alla Cornice.
Ufano alcuni di formare le Cornici con molta delicatezza,ed incavature ne i7
membretti, il che apporta buon gufto , quando fono nuove , ma poi con,U
il decorfo del tempo s'empiono di polvere, s'inumidifcono, e fi deforma-
no in tal maniera , che non vedraffi più la fua delicatezza ; perciò la fodez-
za , e grandezza de i membretti nelle Cornici fempre è ftata di fomma lo-
de preffo i noftri antichi Architetti. Si vedono pure in alcune fabriche
Colonne Corintie foftenere Cornici Joniche , ed altre moftruofità limili ,
e da effere sfuggite ; mentre non fi è veduta mai una faccia di Donna fo-
pra un corpo d'Uomo.
Potrà occorrere all'Architetto di dovere formare quelli ornamenti in qual-
che luogo eminente ; ed alle volte non ritrova pietre di grandezza propor-
zionata , per darci l'altezza, che fi ricerca ; onde potrà riparare a quella^
mancanza con dare più Sporto alla Cornice , e così comparirà più alta. ,
come nota Serlio lib. 4. cap. 5.
L'Architrave per lo più non è minore d'un Modulo , ed il fuo termine deve
cadere a piombo fopra il termine del vivo fuperiore della Colonna in tutti
gli Ordini, e così ancora i termini del Fregio, benché fofFe tondo,come
lo fa Vitruvio ,e Scamozzi nel fonico , e Palladio nel fonico, e Compo-
fto; offervate le Figure nella Parte 4. Vitruvio lib.3. cap.3. vuole ,cbe tut-
ti gli ornamenti , che devono andare fopra i Capitelli pieghino in fuori la
F/g. 7. duodecima parte della loro altezza Fig. 7. n. 3. acciocché li vegghino fot-
n.3. to angolo maggiore , e comparifeano più grandi , come fi dimoftra nella-,
Profpettiva; ma come offerva Scamozzi lib. 6. cap. 7. quella regola non è
fiata offervata, perchè gli ornamenti pofarebbono in falfo del vivo dellie
Colonna, onde fi vedrebbono quafi in aria. Il Fregio tal volta fi trova li-
feio , altre volte tondo, come fi diffe, ed altre volte intagliato con Triglifi,
foglie , rabefchi , tefte di Tori , d'animali, e di Viventi.
Nella feguente Parte quarta, avrete tutte le mifure, che affegnano i princi-
pali Autori a tutti li membri , e membretti di ciafcun'Ordine.
Sopra gli
edere Cc
doli fopri
fortopofta,<
briche quel
Fidavano ir
Altezza del
hlarghezza
una nona pa
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do,che noi
re,come fi
overo arco,
Colonna,E
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Tabelle, &
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pra il Fronti
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Pereti cott
Aliano tre, 1
^zzo devor
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M,ecad
Guaime
Mamente (
^ Vitruv
travi
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Taccia del]
Parte ITE Cap. VII.
per Impofta. Per lo fteffo motivo potrà darli minore Sporto alla Cornice
de' Tempj,fpecialmente lotto le Cuppole , dandole l'altezza proporziona- a
ta all'Ordine .
Il Barozzio da Vignola dona la proporzione de i Cornicioni , quando nelle
facciate non vi farà alcun'ornamento di Architettura , partendo t'utta l'al.
tezza in parti undeci, ed una di quelle parti la dà all'Architrave, Fregio ,
e Cornice , e dieci reneranno per il rimanente di fotto della Facciata . Se
però in detta Facciata fi deve fare la fola Cornice , allora fia la fua altezza
la trentefima parte di tutta la Facciata. Per il ripartimento dell'Architra-
ve , Fregio, e Cornice, in detto cafo fi partirà quella parte undecima, o
duodecima in parti dieci, e tre fi daranno all'Architrave , altre tre al Fre-
gio , e quattro alla Cornice.
Ufano alcuni di formare le Cornici con molta delicatezza,ed incavature ne i7
membretti, il che apporta buon gufto , quando fono nuove , ma poi con,U
il decorfo del tempo s'empiono di polvere, s'inumidifcono, e fi deforma-
no in tal maniera , che non vedraffi più la fua delicatezza ; perciò la fodez-
za , e grandezza de i membretti nelle Cornici fempre è ftata di fomma lo-
de preffo i noftri antichi Architetti. Si vedono pure in alcune fabriche
Colonne Corintie foftenere Cornici Joniche , ed altre moftruofità limili ,
e da effere sfuggite ; mentre non fi è veduta mai una faccia di Donna fo-
pra un corpo d'Uomo.
Potrà occorrere all'Architetto di dovere formare quelli ornamenti in qual-
che luogo eminente ; ed alle volte non ritrova pietre di grandezza propor-
zionata , per darci l'altezza, che fi ricerca ; onde potrà riparare a quella^
mancanza con dare più Sporto alla Cornice , e così comparirà più alta. ,
come nota Serlio lib. 4. cap. 5.
L'Architrave per lo più non è minore d'un Modulo , ed il fuo termine deve
cadere a piombo fopra il termine del vivo fuperiore della Colonna in tutti
gli Ordini, e così ancora i termini del Fregio, benché fofFe tondo,come
lo fa Vitruvio ,e Scamozzi nel fonico , e Palladio nel fonico, e Compo-
fto; offervate le Figure nella Parte 4. Vitruvio lib.3. cap.3. vuole ,cbe tut-
ti gli ornamenti , che devono andare fopra i Capitelli pieghino in fuori la
F/g. 7. duodecima parte della loro altezza Fig. 7. n. 3. acciocché li vegghino fot-
n.3. to angolo maggiore , e comparifeano più grandi , come fi dimoftra nella-,
Profpettiva; ma come offerva Scamozzi lib. 6. cap. 7. quella regola non è
fiata offervata, perchè gli ornamenti pofarebbono in falfo del vivo dellie
Colonna, onde fi vedrebbono quafi in aria. Il Fregio tal volta fi trova li-
feio , altre volte tondo, come fi diffe, ed altre volte intagliato con Triglifi,
foglie , rabefchi , tefte di Tori , d'animali, e di Viventi.
Nella feguente Parte quarta, avrete tutte le mifure, che affegnano i princi-
pali Autori a tutti li membri , e membretti di ciafcun'Ordine.
Sopra gli
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briche quel
Fidavano ir
Altezza del
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una nona pa
ugnale alla i
do,che noi
re,come fi
overo arco,
Colonna,E
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Nicchie, Fa
pra il Fronti
^vio, per a
Pereti cott
Aliano tre, 1
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