Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Réveil, Achille [Ill.]; Anzelmi, Domenico [Oth.]; Canova, Antonio [Contr.]
Opere Scelte Di Antonio Canova — Napoli: Stabilimento Tipografico Di C. Batelli E Comp., 1842

DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.62665#0245

DWork-Logo
Overview
Facsimile
0.5
1 cm
facsimile
Scroll
OCR fulltext
SLBBB®

EDEMA E PARIDE
( Busto e statua in marmo. )

a contessa Albrizzi spiegatrice di tutte le opere di Canova che le
1^2* fe’ dono di questo capolavoro, encomiandolo disse che Io scultore
eseguì quel che non avea tentato il poeta. Infatti Omero non
imprende mai a descrivere la bellezza di Elena , ma lascia alla
immaginazione de’ suoi lettori raccoglierne la idea dagli effetti
straordinari eh’essa produce. Il sig. de Latouche, le cui spiegazioni delle
opere scelte di Canova non sono che una ripetizione de’pensieri della
italiana comentatrice, ne adotta pur questa volta il concetto, ed asserisce ancor


egli non aver osato Omero quel che Canova ha fatto.
Or quantunque questo errore di estetica sia stato dimostrato a sufficienza
da Lessing nella sua celebre opera su i limili della poesia e della pittura, e
comunque su lo stesso soggetto si aggiri pur una delle nostre monografìe, pure
gioverà sempre ricordare eh’è argomento di squisito sentire, anziché difetto di
coraggio, lo astenersi dal descrivere nella sua cagione il bello visibile. Il poeta
non ha, come il pittore, il mezzo di occupar un dato spazio e far che i suoi
 
Annotationen