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Brayda, Riccardo: Di alcune case mediovali torinesi
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.11587#0299
ALCUNE
DI
CASE MEDIOEVALI
TORINESI
Nelle tortuose e strette vie della vecchia Torino non è
difficile scorgere sotto l'intonaco capitelli e cornici, loggiati
in parte chiusi, avanzi di torri completamente trasformate,
e negli interni, soffitti quattrocentisti, e volte con stucchi sei-
centisti, tutti lavori pregevoli assai, i quali, se fossero messi
in vista, darebbero alla città nostra un'impronta artistica che
pochi ora possono apprezzare. Causa l'imbianchimento ad
alcune case, ordinato dal Comune, vennero allo scoperto
interessanti avanzi di arte medioevale, che possiamo ancora
ammirare facilmente nelle piccole città e villaggi del Pie-
monte, e che quasi sono scomparsi nell'antica sua capitale,
dove il lusso e le diverse destinazioni degli edifizii ne hanno
completamente trasformata la struttura esterna ed interna.
Fra queste costruzioni torinesi, mediante l'annuenza dei
proprietari, ed il concorso del Municipio e del Ministero
della Pubblica Istruzione, ho potuto far conoscere l'impor-
tanza artistica e storica soltanto di quelle di via Mercanti,
di via Barbaroux, e di via Quattro Marzo. Altre fabbriche
medioevali si sarebbero potute mettere in vista, se la fretta
di coloro ai quali fu commessa la pulitura di quelle facciate,
ed il poco amore per la nostra storia e per l'arte non lo
avessero impedito.
DI
CASE MEDIOEVALI
TORINESI
Nelle tortuose e strette vie della vecchia Torino non è
difficile scorgere sotto l'intonaco capitelli e cornici, loggiati
in parte chiusi, avanzi di torri completamente trasformate,
e negli interni, soffitti quattrocentisti, e volte con stucchi sei-
centisti, tutti lavori pregevoli assai, i quali, se fossero messi
in vista, darebbero alla città nostra un'impronta artistica che
pochi ora possono apprezzare. Causa l'imbianchimento ad
alcune case, ordinato dal Comune, vennero allo scoperto
interessanti avanzi di arte medioevale, che possiamo ancora
ammirare facilmente nelle piccole città e villaggi del Pie-
monte, e che quasi sono scomparsi nell'antica sua capitale,
dove il lusso e le diverse destinazioni degli edifizii ne hanno
completamente trasformata la struttura esterna ed interna.
Fra queste costruzioni torinesi, mediante l'annuenza dei
proprietari, ed il concorso del Municipio e del Ministero
della Pubblica Istruzione, ho potuto far conoscere l'impor-
tanza artistica e storica soltanto di quelle di via Mercanti,
di via Barbaroux, e di via Quattro Marzo. Altre fabbriche
medioevali si sarebbero potute mettere in vista, se la fretta
di coloro ai quali fu commessa la pulitura di quelle facciate,
ed il poco amore per la nostra storia e per l'arte non lo
avessero impedito.