Bullettino di archeologia cristiana (2.Ser. 6.1875)

IL PAVIMENTO DI SANTA MARIA IN CASTELLO

DI CORNET 0-T ARQU INI A.

Nel passato anno trattai dei cristiani monumenti di Cor-
neto-Tarquinia ; e riservai ad uno speciale discorso le iscrizioni
adoperate nel così detto opus alexandrinum della monumen-
tale chiesa di santa Maria in Castello. E tempo, che adempia
la promessa ; e perchè il lettore abbia presente e chiaro intel-
letto del punto proposto, riassumo quanto ne scrissi nel volume
citato a pag. 100. Dall'attenta ricerca e classificazione d'ogni
lettera, d' ogni simbolo, d'ogni detrito segno delle pietre segate
ed in varie figure tagliuzzate, per comporre i meandri di quel
marmoreo pavimento, raccolsi i dati seguenti. Quei pezzi nella
sola parte oggi superstite, che è appena la metà dell' intero,
appartengono a più di centocinquanta iscrizioni ; delle quali una
etnisca, sei pagane latine dell'epoca imperiale, una tavola lu-
soria, il rimanente epitaffi antichi cristiani o di tipo e caratteri
similissimi a quelli, che in tanta copia ci sono forniti dai ci-
miteri cristiani di Roma. Se da cotesti suburbani cimiteri o
da quelli dell'antica Tarquinia provengano le predette iscrizioni,
è quesito che promisi discutere, dopo registrata la somma del
contenuto in sì minute reliquie. E pronunziai che l'importanza
e lo svolgimento della questione non sarebbero state circo-
scritte al valore topografico di quelle epigrafi in relazione all'in-
dagine dei primitivi monumenti cristiani di Corneto-Tarquinia ;

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