88 BOLLETTINO
suburbani cimiteri a chiudere i loculi, che le romane catacombe
ne sono la principale inesausta miniera. Un frammento adunque
di questa classe sta quasi direi nel luogo suo in mezzo ai marmi
di origine cimiteriale, dei quali mi accingo a rendere conto.
Questi sono tutti più o meno consunti : molti ridotti ap-
pena ad una, due o poche lettere e mezze lettere ; parte delle
quali con industre pazienza ho potuto riconnettere, gran parte
no. La prima scelta, che in questa massa di minuzzoli faremo,
sarà delle date certe consolari e cronologiche. E ne trovo quattro.
In una pietruzza di marmo bigio segata in quadro discerno le
seguenti assai detrite letterine di buone forme del secolo in
circa terzo.
..., REDDE....
.....TMAXIMO
Il nome MAXIMO in lettere più piccole delle superiori nella
penultima linea dell'iscrizione, dopo il vocabolo REDDEd^, al
quale certamente tenne dietro la nota del dì della morte, è per
me residuo evidente della data consolare. Ma troppi consoli
di questo cognome registrano i fasti del secolo terzo : le sole
lettere .... T MAXIMO non bastano a determinare un anno
preciso. Consoli ordinarli cognominati Massimi aprirono alle ca~
lende di Gennajo gli anni 207, 227, 232, 233, 234, 253, 256,
263, 286. Nel secolo quarto un solo Massimo console ordinario
appare nel 327. Di Massimo tiranno nel 388 e dei Massimi
consoli nel 433, 443, 523 niun conto tengo; stimando impos-
sibile attribuire, a sì tarda età le letterine del proposto fram-
mento. In fatti il vocabolo REDDEc^ assolutamente adoperato
suburbani cimiteri a chiudere i loculi, che le romane catacombe
ne sono la principale inesausta miniera. Un frammento adunque
di questa classe sta quasi direi nel luogo suo in mezzo ai marmi
di origine cimiteriale, dei quali mi accingo a rendere conto.
Questi sono tutti più o meno consunti : molti ridotti ap-
pena ad una, due o poche lettere e mezze lettere ; parte delle
quali con industre pazienza ho potuto riconnettere, gran parte
no. La prima scelta, che in questa massa di minuzzoli faremo,
sarà delle date certe consolari e cronologiche. E ne trovo quattro.
In una pietruzza di marmo bigio segata in quadro discerno le
seguenti assai detrite letterine di buone forme del secolo in
circa terzo.
..., REDDE....
.....TMAXIMO
Il nome MAXIMO in lettere più piccole delle superiori nella
penultima linea dell'iscrizione, dopo il vocabolo REDDEd^, al
quale certamente tenne dietro la nota del dì della morte, è per
me residuo evidente della data consolare. Ma troppi consoli
di questo cognome registrano i fasti del secolo terzo : le sole
lettere .... T MAXIMO non bastano a determinare un anno
preciso. Consoli ordinarli cognominati Massimi aprirono alle ca~
lende di Gennajo gli anni 207, 227, 232, 233, 234, 253, 256,
263, 286. Nel secolo quarto un solo Massimo console ordinario
appare nel 327. Di Massimo tiranno nel 388 e dei Massimi
consoli nel 433, 443, 523 niun conto tengo; stimando impos-
sibile attribuire, a sì tarda età le letterine del proposto fram-
mento. In fatti il vocabolo REDDEc^ assolutamente adoperato