Bullettino di archeologia cristiana (4.Ser.5.1887)

DI ARCHEOLOGIA CRISTIANA

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hic reqia

ce

ann... et ga
xit ann....
qui vixit..

Lungi dal luogo predetto, in una vigna verso l'alto sopra
Civitavecchia, è stata rinvenuta riscrizione seguente, tuttora ine-
dita di paleografìa e forinole in circa contemporanee dei tre epi-
taffi precedenti.

4

+ HIC REQV
ESCI///V1NCOM
AIJ//S SvB DIE
SEXq KAL+

MARTI

La prima iscrizione è dell'a. 545: quater post consulatum
Basili viri clarissimi, indictione nona ; la seconda del 557 : post
consutatum Basili viri clarissimi (il lapicida per errore segnò VS
in luogo di VC) anno XC, cioè XC, (decimosesto) indictione
quinta. Del medesimo anno e mese è una similissima epigrafe,
parimente di Civitavecchia, edita a fac-simile nel tomo I delle
Inscr. Clirist. n. 1093. Anche quivi la cifra XC vale XC, cioè XVI ;
come nella lapide sopra trascritta n. 2. Ed in quella senza data
n. 4 la cifra C, significante sex, è ripetizione delle lettere pre-

1 Leggi : hic requiesci(t) Vincomal{u)s sub die sex{ta) kalendas
Afarti(i).

3

IEXCIT IN PA
TIVS QVI VIXIT
VDIOSA QVI VI
PT HOMOBONV S