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BULLETTINO PELLA COMMISSIONE
Il motto augurale valeat qui fecit, comune a tutti i figlili
Domizii il cui pronome è Cneo, cioè ai liberti dei due Domizii
Lucano e Tulio , non s'incontra che raramente nei materiali
provegnenti da altre fornaci. Sul probabile significato religioso
di questo motto può consultarsi quanto ha ragionato il eh.
Corani, de Bossi nel Bull, di Arcb. Crisi. Seconda Serie, Anno I.
fascio. 1. p. 10 seg.
EX PE^T . PAMPLIAT
Ex praediis Titi Flavii Ampliati (Marini Mss. n. 342)
......DOLIAEE EX PKED || DOMININAVG
Opus doliare ex praediis Domini nostri Augusti, cf. Pabretti,
VII. 17 — Boldetti 318.
Quest'ultimo bollo appartiene a restauro eseguito ne' tempi
dioclezianei:
SOFIOBIA CESVBI
fofficinaj Sofforiana Jovìa Cesurii.
Pra le terre di scarico si rinvennero i seguenti oggetti:
tre sostegni di lucerne fittili con rilievo rappresentante Minerva
armata dell'egida, lancia , e scudo; una lucerna appartenente
alla classe degli dnocpópqTU, che mandavansi in dono nei sa-
turnali , intorno a che veggansi il Pabretti (Inscr. p. 500) il
Ficoroni (Labico p. 102) Marziale (Ep. XIV. 36, 94, 96, 106)
Ovidio {Fast. I, 185) ed il Bull. dell'Ist. 1869 p. 233; altre 15
lucerne con rilievi nel piatto rappresentanti un caduceo fra
cornucopi , un caduceo con colomba recante una corona nel
becco, un genio alato in atto di trastullarsi con un lepre, il
busto di Serapide , una divinità frigia, forse Ati, un cane in
corsa, Apollo raggiante sulla quadriga etc. Nel fondo di alcune
si lessero i bolli MYEO == C 0. E. == C CLO SVC = C
OPPI . EES = T = PASS AVO . Questi altri sigilli ap-
BULLETTINO PELLA COMMISSIONE
Il motto augurale valeat qui fecit, comune a tutti i figlili
Domizii il cui pronome è Cneo, cioè ai liberti dei due Domizii
Lucano e Tulio , non s'incontra che raramente nei materiali
provegnenti da altre fornaci. Sul probabile significato religioso
di questo motto può consultarsi quanto ha ragionato il eh.
Corani, de Bossi nel Bull, di Arcb. Crisi. Seconda Serie, Anno I.
fascio. 1. p. 10 seg.
EX PE^T . PAMPLIAT
Ex praediis Titi Flavii Ampliati (Marini Mss. n. 342)
......DOLIAEE EX PKED || DOMININAVG
Opus doliare ex praediis Domini nostri Augusti, cf. Pabretti,
VII. 17 — Boldetti 318.
Quest'ultimo bollo appartiene a restauro eseguito ne' tempi
dioclezianei:
SOFIOBIA CESVBI
fofficinaj Sofforiana Jovìa Cesurii.
Pra le terre di scarico si rinvennero i seguenti oggetti:
tre sostegni di lucerne fittili con rilievo rappresentante Minerva
armata dell'egida, lancia , e scudo; una lucerna appartenente
alla classe degli dnocpópqTU, che mandavansi in dono nei sa-
turnali , intorno a che veggansi il Pabretti (Inscr. p. 500) il
Ficoroni (Labico p. 102) Marziale (Ep. XIV. 36, 94, 96, 106)
Ovidio {Fast. I, 185) ed il Bull. dell'Ist. 1869 p. 233; altre 15
lucerne con rilievi nel piatto rappresentanti un caduceo fra
cornucopi , un caduceo con colomba recante una corona nel
becco, un genio alato in atto di trastullarsi con un lepre, il
busto di Serapide , una divinità frigia, forse Ati, un cane in
corsa, Apollo raggiante sulla quadriga etc. Nel fondo di alcune
si lessero i bolli MYEO == C 0. E. == C CLO SVC = C
OPPI . EES = T = PASS AVO . Questi altri sigilli ap-