Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (36.1908)

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La porta trionfale e la via dei trionfi

si ornava di trofei, di statue e di stucchi allusivi alla vittoria.
L'itinerario dei cortei trionfali non era prestabilito: nei casi però
per cui abbiamo notizie essi entrano o da una delle porte che da-
vano sul campo Marzio — e questo è il caso di gran lunga più
frequente —, o da porta Capena, perché appunto nel campo Marzio
e fuori di porta Capena, cioè presso i due senacula situati fuori
delle mura serviane, e non altrove, avevano luogo le adunanze del
Senato, in cui si deliberava intorno alla concessione del trionfo.
E come si chiamò porta trionfale l'arco, o la porta attraversata
dal trionfatore, si chiamò pur trionfale la via ch'egli percorreva,
la quale, secondo il costume antico cominciava dal punto in cui
il generale vittorioso s'incontrava coi rappresentanti del Senato
per terminare al Campidoglio, ma talvolta, sul finire dell'età
repubblicana e durante l'impero, ebbe principio fin dal luogo
dove era stata riportata la vittoria, poiché di là il vincitore
aveva preso le mosse in aspetto di trionfatore.

Lucia Morpurgo.