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II mausoleo sotterraneo
mi restava che. procedere alla pubblicazione del presente lavoro,,
così com'era, restando impregiudicata la pubblicazione definitiva
~ e completa del monumento.
Preliminari.
In sei anni, che tanti ormai ne sono trascorsi dalla memo-
randa scoperta del Monumento sotterraneo detto già semplice-
mente di Porta Maggiore, avvenuta nell'aprile del 1917, una bi-
bliografia sporadica, ricca più per varietà che per mole e per im-
portanza, si è venuta raccogliendo intorno a quella scoperta, ad
opera di eminenti cultori delle discipline archeologiche (1). E.
(x) E. Gatti e F. Formivi. Brevi notizie relative alla scoperta di un monu-
mento sotterraneo presso Porta Maggiore, in Notizie degli Scavi, 1918, pag. 30
segg. ; C. Ricci, Tempio di culto recondito nelle vicinanze di Roma, in Illu-
strazione Italiana, 17 marzo 1918 : Id., Di un antico edificio scoperto presso la
stazione ferroviaria di Roma, in Rendic. R. Accad, Lincei, Ser. V, voi. XXVII
(1918), p. 22 segg. ; A. Strong, ih Times (Literary Supplement), 15 nov..
1917 e 14 nov, 1918; Th. Ashby, ivi, 15 gemi. 1920 S. Reinacl., Une grande
découverte dans la banlieu de Rome, in Revue Archéologique, VII, 1918,p. 185-
segg.; F. Cumont, Labasilique souterraine de la Porta Maggiore, in Rev. Ar-
chéol, 1918, p. 52-75, e in Rassegna d'Arte, VII?, 1921, p. 37 e segg.; C. Huel-
sen, Das Oràbmàl des Antinous, in Beri. Philol. Wochenschrift, XXXIX, 15-
marzo 1919, p. 259 segg.: Id., Die Ausgrabungen in Rom, in XX Jahrhun-
dert,lll, 3 (29 gennaio 1921), p. 48 segg. ; R. Lanciani, Il santuario sotterraneo
recentemente scoperto « ad Spem Veterem », in Bulìettino della Commissione
archeologica comunale, XLVI (1918), pp. 69-84; Id., in Illustr. London News,
13 marzo 1920; C. Densmore Cnrtis, Recent archaeological discoveries, in Art
and Archaeology IX, 1920, p. 270 segg.; R. Paribeni, Culti e religioni in Roma
imperiale, in Atene e Roma, 1920, p. 172 segg. ; Th. Ashby, Recent excavations
in Rome (Journal of the Royal Inst. of Brit. Architects, 3a ser., voi. XXIX
(1922), 18. Lavori di disegno più ampio e d'indole più generale sullo stesso
soggetto sono quelli di G. Bagnani, The subterranean Basilica ai Porta
Maggiore, in Journal of Roman Studies IX (1919) I, pag. 78-85, e di H.
M. R. Leopold, De onderaardsche « Basilica » te Rome, in Mededeelingen van-
het Neerlandsch Historisch Instit. Rome, I (1921), pag. 69 segg. Lo stesso
lavoro pubblicato in lingua francese, La Basilique souterraine de la P. M.,
II mausoleo sotterraneo
mi restava che. procedere alla pubblicazione del presente lavoro,,
così com'era, restando impregiudicata la pubblicazione definitiva
~ e completa del monumento.
Preliminari.
In sei anni, che tanti ormai ne sono trascorsi dalla memo-
randa scoperta del Monumento sotterraneo detto già semplice-
mente di Porta Maggiore, avvenuta nell'aprile del 1917, una bi-
bliografia sporadica, ricca più per varietà che per mole e per im-
portanza, si è venuta raccogliendo intorno a quella scoperta, ad
opera di eminenti cultori delle discipline archeologiche (1). E.
(x) E. Gatti e F. Formivi. Brevi notizie relative alla scoperta di un monu-
mento sotterraneo presso Porta Maggiore, in Notizie degli Scavi, 1918, pag. 30
segg. ; C. Ricci, Tempio di culto recondito nelle vicinanze di Roma, in Illu-
strazione Italiana, 17 marzo 1918 : Id., Di un antico edificio scoperto presso la
stazione ferroviaria di Roma, in Rendic. R. Accad, Lincei, Ser. V, voi. XXVII
(1918), p. 22 segg. ; A. Strong, ih Times (Literary Supplement), 15 nov..
1917 e 14 nov, 1918; Th. Ashby, ivi, 15 gemi. 1920 S. Reinacl., Une grande
découverte dans la banlieu de Rome, in Revue Archéologique, VII, 1918,p. 185-
segg.; F. Cumont, Labasilique souterraine de la Porta Maggiore, in Rev. Ar-
chéol, 1918, p. 52-75, e in Rassegna d'Arte, VII?, 1921, p. 37 e segg.; C. Huel-
sen, Das Oràbmàl des Antinous, in Beri. Philol. Wochenschrift, XXXIX, 15-
marzo 1919, p. 259 segg.: Id., Die Ausgrabungen in Rom, in XX Jahrhun-
dert,lll, 3 (29 gennaio 1921), p. 48 segg. ; R. Lanciani, Il santuario sotterraneo
recentemente scoperto « ad Spem Veterem », in Bulìettino della Commissione
archeologica comunale, XLVI (1918), pp. 69-84; Id., in Illustr. London News,
13 marzo 1920; C. Densmore Cnrtis, Recent archaeological discoveries, in Art
and Archaeology IX, 1920, p. 270 segg.; R. Paribeni, Culti e religioni in Roma
imperiale, in Atene e Roma, 1920, p. 172 segg. ; Th. Ashby, Recent excavations
in Rome (Journal of the Royal Inst. of Brit. Architects, 3a ser., voi. XXIX
(1922), 18. Lavori di disegno più ampio e d'indole più generale sullo stesso
soggetto sono quelli di G. Bagnani, The subterranean Basilica ai Porta
Maggiore, in Journal of Roman Studies IX (1919) I, pag. 78-85, e di H.
M. R. Leopold, De onderaardsche « Basilica » te Rome, in Mededeelingen van-
het Neerlandsch Historisch Instit. Rome, I (1921), pag. 69 segg. Lo stesso
lavoro pubblicato in lingua francese, La Basilique souterraine de la P. M.,