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Le statue loricate imperiali
62. Torino : Castello di Aglié (testa di Augusto) ; a sinistra
un centauro che regge un trofeo ; forse altrettanto a destra ; in
basso due figure di prigionieri giacenti, con le mani legate (1).
Vanno ora elencate le due statue di Traiano, quella di TJticà
e quella di Olympia, le cui loriche furono descritte fra le data-
bili. Ad esse va unito un gruppo di statue le cui loriche hanno
tutte le caratteristiche dell'età traianea, quali gli spallacci stretti
e lunghi, il piccolo gorgoneion, i viluppi esili ed aridi, ed i larghi
pendagli.
63. Leida : Museo (Traiano di Utica) ; due grifi affrontati,
con in mezzo il candelabro, (ved. pag. 168, n. 15).
64. Olympia: Exedra di Erode Attico (Traiano); due grifi
affrontati con in mezzo il candelabro, (ved. pag. 169, n. 16).
65. Parigi : Museo del Louvre ; due grifi affrontati con in
mezzo il candelabro. (2).
66. Torino : Museo Reale (testa di Augusto) ; due Vittorie
che coronano il Palladio. (3).
67. Torino : Museo Reale (testa di Claudio) ; due Vittorie
che coronano il Palladio (4).
68. Berlino : Museo Reale (testa di Augusto) ; due Vittorie
che coronano il Palladio (5).
69. Roma : Pai. Altieri (testa di Pescennio Nigro) ; due-*
Vittorie alate che coronano il thymiaterim e vi gettano incenso (6).
70. Tunisi: Museo Alaoui (torso); due Vittorie che adornano
un trofeo (7j.
(*) Proviene dal Tuscolo ; Canina, Descrizione dell'antico Tuscolo,
tav. XXX, 1.
(2) Clarac, Musée de Sculpture, tav. 914, n. 2335.
(3) Seymour de Ricci, Bevue Archéologique, .190G, II, p. 374; Dut-
schke, Antike Bildwerke in Oberitalien, IV, p. 1, n. 1.
(*) Seymour de Ricci, Revuè Archéologique, 1906, II, p. 374.
(5) Souvenirs de la Galérie Pourtalès, tav. LII ; Beseltreibung der anti-
ben Skulpturen Museen zu Berlin, p. 140, n. 343 ; von Rohden, op. cit., p. 13..
(c) Matz-Duhn., Antike Bildwerke in Rom, I, p. 387, n. 1345.
(7) Proviene da Cartagine; Musée Alaoui, tav. XIT, n. 18.
Le statue loricate imperiali
62. Torino : Castello di Aglié (testa di Augusto) ; a sinistra
un centauro che regge un trofeo ; forse altrettanto a destra ; in
basso due figure di prigionieri giacenti, con le mani legate (1).
Vanno ora elencate le due statue di Traiano, quella di TJticà
e quella di Olympia, le cui loriche furono descritte fra le data-
bili. Ad esse va unito un gruppo di statue le cui loriche hanno
tutte le caratteristiche dell'età traianea, quali gli spallacci stretti
e lunghi, il piccolo gorgoneion, i viluppi esili ed aridi, ed i larghi
pendagli.
63. Leida : Museo (Traiano di Utica) ; due grifi affrontati,
con in mezzo il candelabro, (ved. pag. 168, n. 15).
64. Olympia: Exedra di Erode Attico (Traiano); due grifi
affrontati con in mezzo il candelabro, (ved. pag. 169, n. 16).
65. Parigi : Museo del Louvre ; due grifi affrontati con in
mezzo il candelabro. (2).
66. Torino : Museo Reale (testa di Augusto) ; due Vittorie
che coronano il Palladio. (3).
67. Torino : Museo Reale (testa di Claudio) ; due Vittorie
che coronano il Palladio (4).
68. Berlino : Museo Reale (testa di Augusto) ; due Vittorie
che coronano il Palladio (5).
69. Roma : Pai. Altieri (testa di Pescennio Nigro) ; due-*
Vittorie alate che coronano il thymiaterim e vi gettano incenso (6).
70. Tunisi: Museo Alaoui (torso); due Vittorie che adornano
un trofeo (7j.
(*) Proviene dal Tuscolo ; Canina, Descrizione dell'antico Tuscolo,
tav. XXX, 1.
(2) Clarac, Musée de Sculpture, tav. 914, n. 2335.
(3) Seymour de Ricci, Bevue Archéologique, .190G, II, p. 374; Dut-
schke, Antike Bildwerke in Oberitalien, IV, p. 1, n. 1.
(*) Seymour de Ricci, Revuè Archéologique, 1906, II, p. 374.
(5) Souvenirs de la Galérie Pourtalès, tav. LII ; Beseltreibung der anti-
ben Skulpturen Museen zu Berlin, p. 140, n. 343 ; von Rohden, op. cit., p. 13..
(c) Matz-Duhn., Antike Bildwerke in Rom, I, p. 387, n. 1345.
(7) Proviene da Cartagine; Musée Alaoui, tav. XIT, n. 18.