Camera, Matteo: Istoria della città e costiera di Amalfi: in due parte divisa (Napoli: dalla stamperia e cartiera del Fibreno, 1836)

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tro vescovo ci’ Amalfi , il quale governò un anno so-
lo , restando Sergio pei* altri cinque anni. Indi nel-
l1 anno 889 , nota per soli 18 giorni il conte Man-
sone , figlio di Lupino e nipote del vicario d1 Antio-
chia 5 quindi Leone Napoletano figlio di Marino , e dopo
costui Marino figlio di Leone e nipote d’un altro Ma-
rino , pei* anni sei. •— La repubblica amalfitana stando
in guerra con quella di Sorrento prescelse in tale cir-
costanza per capo delf armata marittima il conte Alari-
nò (1). La battaglia navale fu sanguinosa ed accanita da
entrambe le parti ; ma piegatasi in fine a favor de1 Sor-
rentini , fu il nostro Alarino da essi fatto prigioniero ,
e la sua flotta dispersa. Dopo molti giorni di prigionia
riuscì al conte riscattarsi con gran stimma di danaro e
di ottenerne la pace fra le due nazioni. Gli Amalfitani
intollerabili per f oltraggio e perdita ricevuta , lo discac-
ciarono dalla carica , ciò che produssegli cotanta amarez-
za da farlo trapassare in pochi giorni.


(1) luì. Caca. Capaceli, Misi, Neapoìit. tib. I. c. 13.