SELLINI . 289
manzia ) e dissi, che andasse a vedere chi
era quel pazzo, che a quell' ora così be-
stialmente picchiava . Inmentre che Cencio
andava , io accesi un altro lume; che con-
tinuamente uno sempre lo tengo la notte.
Subito mi misi, addosso la camicia, una
mirabile camicia di maglia , e sopra essa
un poco di vestaccia a caso. Tornato Cen-
cio, e' disse : oimè, padrone mio! egli è
il Bargello con tutta la Corte, e dice, che
se voi non fate presto , che e' getterà giù
l'uscio in terra; e hanno torchi e mille
cose con loro . Al quale io dissi : dì loro,
che io mi metto un poco di vestaccia addos-
so, e così in camicia ne vengo . Immagi-
natomi che fosse un assassinamento, siccome
già fattomi dal Signor Pierluigi , colla ma-
no destra presa una mirabil daga (1) ch'io
avevo, colla sinistra il salvocondotto, dipoi
corsi alla finestra di dreto, che rispondeva
sopra certi orti, e quivi veddi più di tren-
ta sbirri: per la qual cosa io conobbi da
quella banda non poter fuggire . Messomi
quei due fanciulletti innanzi , dissi loro ,
che aprissino la porta, quando io lo direi
loro. Appunto messomi in ordine, la daga
nella ritta e il salvocondotto nella manca,
in atto veramente di difesa , dissi a quei
due fanciulletti : non abbiate paura , apri-
te. Saltato subito Vittorio Bargello con due
(t) Spezie di spada corta e larga .
Benv<,Cellini I. 19
manzia ) e dissi, che andasse a vedere chi
era quel pazzo, che a quell' ora così be-
stialmente picchiava . Inmentre che Cencio
andava , io accesi un altro lume; che con-
tinuamente uno sempre lo tengo la notte.
Subito mi misi, addosso la camicia, una
mirabile camicia di maglia , e sopra essa
un poco di vestaccia a caso. Tornato Cen-
cio, e' disse : oimè, padrone mio! egli è
il Bargello con tutta la Corte, e dice, che
se voi non fate presto , che e' getterà giù
l'uscio in terra; e hanno torchi e mille
cose con loro . Al quale io dissi : dì loro,
che io mi metto un poco di vestaccia addos-
so, e così in camicia ne vengo . Immagi-
natomi che fosse un assassinamento, siccome
già fattomi dal Signor Pierluigi , colla ma-
no destra presa una mirabil daga (1) ch'io
avevo, colla sinistra il salvocondotto, dipoi
corsi alla finestra di dreto, che rispondeva
sopra certi orti, e quivi veddi più di tren-
ta sbirri: per la qual cosa io conobbi da
quella banda non poter fuggire . Messomi
quei due fanciulletti innanzi , dissi loro ,
che aprissino la porta, quando io lo direi
loro. Appunto messomi in ordine, la daga
nella ritta e il salvocondotto nella manca,
in atto veramente di difesa , dissi a quei
due fanciulletti : non abbiate paura , apri-
te. Saltato subito Vittorio Bargello con due
(t) Spezie di spada corta e larga .
Benv<,Cellini I. 19