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Kalinowski, Lech: Dei due assi delle pitture murali di Giotto nella Cappella dell'Arena di Padova
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.20619#0016
6. Firenze, Battistero, decorazione figurale della cupola
La scena della Pentecoste, adeguata alla Mandata degli
Apostoli, completa pittoricamente 1’opera della Salvezza,
e terminando il ciclo cristologico, costringe in ąualche
modo a rivolgersi verso 1’uscita, costituita dal foro d’in-
gresso che si trova nella parete ovest e che svolge una
doppia funzione, sovrastato dal monumentale Giudizio
Universale (fig. 3).
Il Giudizio Universale e una grandę composizione
del tutto autonoma composta da alcuni temi parziali,
ąuali: gli Angeli che racchiudono il Cosmo, cioe il Sole
e la Luna, ai lati di una finestra gotica trifora che simbo-
leggia la Santa Trinita; sotto, da entrambi i lati della fi-
nestra, i Goń degli angeli; piu in basso Cristo Giudice
eon le braccia allargate chiuso in una mandorla sorretta
dagli angeli (fig. 8) e, sottostante, una grandę Croce; ac-
canto al Cristo Giudice - gli Apostoli seduti da entrambi
i lati come assessori giudiziari e - accanto alla Croce -
Maria che intercede e il donatore inginocchiato che sor-
regge il modello della cappella.
3 Della tecnica en grisaille nella rappresentazione delle Virtu e dei
Vizi nella Cappella delPArena di Padova vedi: J. T r i p p s, Giotto an
der Mauer des Paradises. Interpretationsvorschlag zum Tugenden- und
La decorazione della parete ovest sottostante al Giu-
dizio Uniuersale e completata da ąuattro lastre rettan-
golari marmorizzate, due per ciascun lato delLingresso.
A ąueste lastre ne corrispondono altre simili per forma
e grandezza, dipinte allo stesso livello (ąuindi in basso)
delle pareti laterali, suggerendo un tipo di zoccolo murat.
La lettura e 1’analisi del Giudizio Universale attira lo
sguardo dell’osservatore che esce dalia cappella, rimet-
tendo al tempo stesso in moto 1’asse orizzontale, cosi
come awiene alLingresso. Tale asse, ąuesta volta, e de-
lineato e messo in risalto da due file di figurę dipinte en
grisaille, come se fossero scolpite, situate ciascuna tra le
due paia delle lastre del „muro” che chiude dal basso la
parete nord e sud, proseguendo nelLordine iconografi-
co da est verso ovest3. In ąuesto modo, chi esce cammi-
na tra opposte personifieazioni: alla sua destra, sulla pa-
rete nord - dei Peccati capitali, cioe i Vizi [41], e alla
sua sinistra, sulla parete sud: delle Vi?du [40]. Le coppie
corrispondenti sono: Stoltezza [4la] e Pmdenza [40a],
Lastercyclus der Arena-Kapelle zu Padua, Pantheon, 51: 1983, pp. 188-
196; R. S t e i n e r, Paradoxien der Nachahmung bei Giotto: die Grisail-
len der Arenakapelle zu Padua [in:] Die Trauben des Zeuxis, Formen
12
La scena della Pentecoste, adeguata alla Mandata degli
Apostoli, completa pittoricamente 1’opera della Salvezza,
e terminando il ciclo cristologico, costringe in ąualche
modo a rivolgersi verso 1’uscita, costituita dal foro d’in-
gresso che si trova nella parete ovest e che svolge una
doppia funzione, sovrastato dal monumentale Giudizio
Universale (fig. 3).
Il Giudizio Universale e una grandę composizione
del tutto autonoma composta da alcuni temi parziali,
ąuali: gli Angeli che racchiudono il Cosmo, cioe il Sole
e la Luna, ai lati di una finestra gotica trifora che simbo-
leggia la Santa Trinita; sotto, da entrambi i lati della fi-
nestra, i Goń degli angeli; piu in basso Cristo Giudice
eon le braccia allargate chiuso in una mandorla sorretta
dagli angeli (fig. 8) e, sottostante, una grandę Croce; ac-
canto al Cristo Giudice - gli Apostoli seduti da entrambi
i lati come assessori giudiziari e - accanto alla Croce -
Maria che intercede e il donatore inginocchiato che sor-
regge il modello della cappella.
3 Della tecnica en grisaille nella rappresentazione delle Virtu e dei
Vizi nella Cappella delPArena di Padova vedi: J. T r i p p s, Giotto an
der Mauer des Paradises. Interpretationsvorschlag zum Tugenden- und
La decorazione della parete ovest sottostante al Giu-
dizio Uniuersale e completata da ąuattro lastre rettan-
golari marmorizzate, due per ciascun lato delLingresso.
A ąueste lastre ne corrispondono altre simili per forma
e grandezza, dipinte allo stesso livello (ąuindi in basso)
delle pareti laterali, suggerendo un tipo di zoccolo murat.
La lettura e 1’analisi del Giudizio Universale attira lo
sguardo dell’osservatore che esce dalia cappella, rimet-
tendo al tempo stesso in moto 1’asse orizzontale, cosi
come awiene alLingresso. Tale asse, ąuesta volta, e de-
lineato e messo in risalto da due file di figurę dipinte en
grisaille, come se fossero scolpite, situate ciascuna tra le
due paia delle lastre del „muro” che chiude dal basso la
parete nord e sud, proseguendo nelLordine iconografi-
co da est verso ovest3. In ąuesto modo, chi esce cammi-
na tra opposte personifieazioni: alla sua destra, sulla pa-
rete nord - dei Peccati capitali, cioe i Vizi [41], e alla
sua sinistra, sulla parete sud: delle Vi?du [40]. Le coppie
corrispondenti sono: Stoltezza [4la] e Pmdenza [40a],
Lastercyclus der Arena-Kapelle zu Padua, Pantheon, 51: 1983, pp. 188-
196; R. S t e i n e r, Paradoxien der Nachahmung bei Giotto: die Grisail-
len der Arenakapelle zu Padua [in:] Die Trauben des Zeuxis, Formen
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