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https://doi.org/10.11588/diglit.27572#0228
Origini Italiche
CAPITOLO X.
Cli Aborigeni furono una diramazztone degli JJmbrì *
e poi formarono i Sabinì 5 1 Latim, ed altri Itahci „
]Via reftarono ad esfere fempre Umbri J ^ percio everi
Telafgi y e •veri TSirrem\ Cli uAurmcf ed altri vec^
chi ltalici furono nella feconda^ e immediata divi-
sione dei primi Italici.
LE contrarie opinioni, e non i] presente nostro bisogno, ci sfor^
zano a replicar qualchecosa degli Aho,rigeni,primitiyi Italici an-
ch'Eilì , e primi fonti, e progenitori dei Rqmani ; perchè sono
i diretti loro sondatori, e sono quasi i perpetui dominatori del La-
2Ìo (1), pve ancor estl hanno variato.il nqnìe, ma sono stari sempre
ristesta gente (2). Ma ancor questi è tanto lungi, che avestero ve-
jruna provenien2a dagli Urnbri Circompadani, e del Lario , come aU
pune moderne opinioni ci vogliono far credere, che all* incontro
erano veri Umbri alla Sabina, e alla Toscana contermini (3). Perciò
Umbri ancora, e promiscuamente si sono chiamati, e in molce parti
d* Italia eran diffusi. Nè fra i Greci, nè fra i Celci, nè fra i Tauri^
sci, nè fra i Germani, nè fra veruna altra nazione dobbiamo cer-
<care il di loro prinGÌpioi perchè erano veri Italici, e yeri Japetici•
per
(1) Dionis. d' tAlic. L. i. pag. 8. == Eas sedes ( Latii) deiv.de perpetuo tenuit idem
genus bominum mutatis tantum appellationibus. Vetus ^iborigenuni nomen Jervan-
tes usque Trojani belli tempore, quando, a Latino Rege denominati funt.... Ce-
terum ^ìborigenes anthores Romam generis^ ltal'm indigenas aiii, suique corporis,
gentem asjerunt — TJomen eis deinde ajunt imposnum , quo pofleris. Jius ori
ginis ab se suerint autboresy quos nos yevxsfccK; x ssve TpuTÓysvu; dicemus =.
(2) Tlin. L. 3. Cap. V. = Tam tenues primordio imperii suere radices. Colonis Jdpe.
mutatis tenuere (Latium) aii\ aliis temporibus ^iborigenes Telajgi.....
(3) Dionis Lib. 3. pag. 151. = Tervenerunt in Vmbriam Mbori^imbus finitimam.
Habitabant tunc Vmbri & alios multos Italia qgros, eratque ea Gens cum pri^
mis antiqua^ & potens. Et L. 2. pag. 112. = Mutqtoque cum Jedibus nomine 3
Sqbinos pro Vmhns appeilqcos.
CAPITOLO X.
Cli Aborigeni furono una diramazztone degli JJmbrì *
e poi formarono i Sabinì 5 1 Latim, ed altri Itahci „
]Via reftarono ad esfere fempre Umbri J ^ percio everi
Telafgi y e •veri TSirrem\ Cli uAurmcf ed altri vec^
chi ltalici furono nella feconda^ e immediata divi-
sione dei primi Italici.
LE contrarie opinioni, e non i] presente nostro bisogno, ci sfor^
zano a replicar qualchecosa degli Aho,rigeni,primitiyi Italici an-
ch'Eilì , e primi fonti, e progenitori dei Rqmani ; perchè sono
i diretti loro sondatori, e sono quasi i perpetui dominatori del La-
2Ìo (1), pve ancor estl hanno variato.il nqnìe, ma sono stari sempre
ristesta gente (2). Ma ancor questi è tanto lungi, che avestero ve-
jruna provenien2a dagli Urnbri Circompadani, e del Lario , come aU
pune moderne opinioni ci vogliono far credere, che all* incontro
erano veri Umbri alla Sabina, e alla Toscana contermini (3). Perciò
Umbri ancora, e promiscuamente si sono chiamati, e in molce parti
d* Italia eran diffusi. Nè fra i Greci, nè fra i Celci, nè fra i Tauri^
sci, nè fra i Germani, nè fra veruna altra nazione dobbiamo cer-
<care il di loro prinGÌpioi perchè erano veri Italici, e yeri Japetici•
per
(1) Dionis. d' tAlic. L. i. pag. 8. == Eas sedes ( Latii) deiv.de perpetuo tenuit idem
genus bominum mutatis tantum appellationibus. Vetus ^iborigenuni nomen Jervan-
tes usque Trojani belli tempore, quando, a Latino Rege denominati funt.... Ce-
terum ^ìborigenes anthores Romam generis^ ltal'm indigenas aiii, suique corporis,
gentem asjerunt — TJomen eis deinde ajunt imposnum , quo pofleris. Jius ori
ginis ab se suerint autboresy quos nos yevxsfccK; x ssve TpuTÓysvu; dicemus =.
(2) Tlin. L. 3. Cap. V. = Tam tenues primordio imperii suere radices. Colonis Jdpe.
mutatis tenuere (Latium) aii\ aliis temporibus ^iborigenes Telajgi.....
(3) Dionis Lib. 3. pag. 151. = Tervenerunt in Vmbriam Mbori^imbus finitimam.
Habitabant tunc Vmbri & alios multos Italia qgros, eratque ea Gens cum pri^
mis antiqua^ & potens. Et L. 2. pag. 112. = Mutqtoque cum Jedibus nomine 3
Sqbinos pro Vmhns appeilqcos.