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https://doi.org/10.11588/diglit.860#0120
■120
DEI VASI PITTILI
TAVOLA GXCIV.
Compito lo stranissimo parto di Giove da cui nacque Bacco, fu sollecito
Mercurio a ricevere il pargoletto neonato,, e portarlo alle Ninfe ladi perchè
lo allevassero (4) nell' antro di Nisa (2). Nomineremo pertanto, come sogliono
gli antiquari, Leucotea la ninfa che riceve Bacco al suo seno (3), ma non
oseremo dare una ragione di quel serto di cui la ninfa in piedi par che vo-
glia ornare la fronte della nutrice di Bacco. Il vaso che porta questa pittura
è fra quei che componevano la prima raccolta amiltoniana, e vedesi nuova-
mente nel tomo quarto della seconda edizione di quell'opera eseguita a Pa-
rigi in 4° grande, ma senza che ve ne sia la spiegazione.
TAVOLA CXCV.
Tra i monumenti scelti per l'edizione del Museo Borbonico si trova il
presente vaso, illustrato con dotto articolo dal eh. Finati di Napoli. (4). Nel
tempo medesimo comparve nelle opere archeologiche dell' erudito Panofka (5),
e tra i monumenti inediti del Raoul-Rochette interpetre insigne delle antichità
figurate (6). E poiché in alcune delle figure ivi dipinte v'è rappresentato
Achille che riceve un' ambasciata mandatagli da Agamennone, così quella rap-
presentanza ebbe luogo nel primo tomo della mia opera intitolata Galleria
omerica. Per esser breve ripeterò soltanto quel che ne ha detto il sig. cano-
nico Iorio, che il primo ne ha ragionato.
« Qui è Achille nella sua tenda, il quale avendo perduta Briseide, poiché
toltagli da Agamennone, risolvè di non più combattere pe' suoi : e ritiratosi
nella sua tenda non si occupava che di sollevare il suo spirito, arpeggiando
(1) Hesiod. Astronom. ap. Jean Tzetzes schol. in Hes. n, I.
(2) Ovid. Metamor. ili, 3i4.
(3) Millin, Peint. de vases antiq. etc. tom. il. pi. xm, p. 24. not. (4).
(4) Museo Borbonico, voi. IX. tav. XII, e sua spiegazione.
(5) Neapels antike Bildwerke, tom. I, p. 243.
(6) Monumens inedits d'antiquité figurée, grecque, etrusque et romaine, pi.
XII, XIV.
DEI VASI PITTILI
TAVOLA GXCIV.
Compito lo stranissimo parto di Giove da cui nacque Bacco, fu sollecito
Mercurio a ricevere il pargoletto neonato,, e portarlo alle Ninfe ladi perchè
lo allevassero (4) nell' antro di Nisa (2). Nomineremo pertanto, come sogliono
gli antiquari, Leucotea la ninfa che riceve Bacco al suo seno (3), ma non
oseremo dare una ragione di quel serto di cui la ninfa in piedi par che vo-
glia ornare la fronte della nutrice di Bacco. Il vaso che porta questa pittura
è fra quei che componevano la prima raccolta amiltoniana, e vedesi nuova-
mente nel tomo quarto della seconda edizione di quell'opera eseguita a Pa-
rigi in 4° grande, ma senza che ve ne sia la spiegazione.
TAVOLA CXCV.
Tra i monumenti scelti per l'edizione del Museo Borbonico si trova il
presente vaso, illustrato con dotto articolo dal eh. Finati di Napoli. (4). Nel
tempo medesimo comparve nelle opere archeologiche dell' erudito Panofka (5),
e tra i monumenti inediti del Raoul-Rochette interpetre insigne delle antichità
figurate (6). E poiché in alcune delle figure ivi dipinte v'è rappresentato
Achille che riceve un' ambasciata mandatagli da Agamennone, così quella rap-
presentanza ebbe luogo nel primo tomo della mia opera intitolata Galleria
omerica. Per esser breve ripeterò soltanto quel che ne ha detto il sig. cano-
nico Iorio, che il primo ne ha ragionato.
« Qui è Achille nella sua tenda, il quale avendo perduta Briseide, poiché
toltagli da Agamennone, risolvè di non più combattere pe' suoi : e ritiratosi
nella sua tenda non si occupava che di sollevare il suo spirito, arpeggiando
(1) Hesiod. Astronom. ap. Jean Tzetzes schol. in Hes. n, I.
(2) Ovid. Metamor. ili, 3i4.
(3) Millin, Peint. de vases antiq. etc. tom. il. pi. xm, p. 24. not. (4).
(4) Museo Borbonico, voi. IX. tav. XII, e sua spiegazione.
(5) Neapels antike Bildwerke, tom. I, p. 243.
(6) Monumens inedits d'antiquité figurée, grecque, etrusque et romaine, pi.
XII, XIV.