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https://doi.org/10.11588/diglit.53450#0036
( 20 )
la lastricò, e la ridusse al piano presen-
te (i).
Fuori Grotta.
L’ epitaffio che si vede sull’ atrio della
Parrocchia , ci ricorda , che dal viceré Pa-
rafai! de Rivera nel 1568 fu eseguita 1’ at-
tuale strada pe’ Bagnuoli a Pozzuoli , dicendo
perciò : hanc puteolos , per distinguerla
dall’ antica (2), che da Napoli, traversando
la collina di Antignano , continuando per
questo punto , e fiancheggi indo 1’ Averno ,
conduceva per la Solfatara a Pozzuoli, Capua,
Roma ec. de.la quale 'dice : hanc komam.
mi avvidi di una pittura esistente ne' • iù rito a sinistra
dello stesso, e 'otto di quella una lapida con iscrizioni,
e due arme. La prima di queste, eh’è nel a p rte supe-
riore, è l’Aragonese aula, Vedi Vergara Monete del Re-
gno dì Napoli ec. tav. 3z. n. 5. La seconda si può os-
servare neda nostra tav. 2. num. 25. col; iscrizioni che
la fiancheggiano. Di po non pochi st nti , e con I’ ajuto de*
cannocchiali , non < h“ degli occhi più acuti ’e’m eì, le ho
copiate alla meglio. Lascio agli amatori delia scienza de*
tempi dì mezzo il comenìarle.
(1) Troyli Storia Napoletana tom. II p- icpp
(2) Oltre a’ruderi , che passo p-sso s’incontrano, si
legga Mazoch. Diate. de Castr, Lucul.
la lastricò, e la ridusse al piano presen-
te (i).
Fuori Grotta.
L’ epitaffio che si vede sull’ atrio della
Parrocchia , ci ricorda , che dal viceré Pa-
rafai! de Rivera nel 1568 fu eseguita 1’ at-
tuale strada pe’ Bagnuoli a Pozzuoli , dicendo
perciò : hanc puteolos , per distinguerla
dall’ antica (2), che da Napoli, traversando
la collina di Antignano , continuando per
questo punto , e fiancheggi indo 1’ Averno ,
conduceva per la Solfatara a Pozzuoli, Capua,
Roma ec. de.la quale 'dice : hanc komam.
mi avvidi di una pittura esistente ne' • iù rito a sinistra
dello stesso, e 'otto di quella una lapida con iscrizioni,
e due arme. La prima di queste, eh’è nel a p rte supe-
riore, è l’Aragonese aula, Vedi Vergara Monete del Re-
gno dì Napoli ec. tav. 3z. n. 5. La seconda si può os-
servare neda nostra tav. 2. num. 25. col; iscrizioni che
la fiancheggiano. Di po non pochi st nti , e con I’ ajuto de*
cannocchiali , non < h“ degli occhi più acuti ’e’m eì, le ho
copiate alla meglio. Lascio agli amatori delia scienza de*
tempi dì mezzo il comenìarle.
(1) Troyli Storia Napoletana tom. II p- icpp
(2) Oltre a’ruderi , che passo p-sso s’incontrano, si
legga Mazoch. Diate. de Castr, Lucul.