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https://doi.org/10.11588/diglit.58963#0082
( 76 )
T A V 0 LA SECO ND A
A. .Veslibulo.
BIS. Ambulacro massimo,
C. . Ambulacro nominalo alla lettera L del piano mfe-
riore.
DD. .Ambulacro grande.
E. . Sepolcro detto dei Sacerdoti.
F. . Pianta del medesimo.
G. . Spaccato dello stesso sulla linea c. d»,
UH. Mura della presente Chiesa.
I. . .Resti di un ambulacro sottoposto.
KLL.Veslibulo ed ambulacro massimo del piano, inserio-
re , posti per la corrispondenza delle piante.
A. Veslibulo assai diverso dal descritto nella Tàv. is.
let. B, per forma ed ornati. La sua volta è sorretta da due
piloni, tra quali vi è spiraglio di sigura conica , ove avvi
dipinto dentro ellissi la Vergine di forma colossale con due
Santi ai lati. Più oltre e propriamente sull’ andito del gran-
de ambulacro avvi riquadro, in cui son dipinte tre donne di-
vise i capelli alla greca , coverte da corta tunica senza ma-
niche che loro si aggiusta per via di nodi alle spalle , i-
gnude persettamente le altre parli del corpo : intese 1’ una
a collocare lapidi su di un piccolo edificio e le altre due
a trasportarle da lungi. Vicino a questo dipinto verso il
lato diritto vedesi simile riquadro, nel quale evvi dipinto al-
bero poco sronzuto in mezzo ad un uomo ed una donna
del tutto nudi eccetto che le parti che il pudore richiede
non si mostrassero alla scoperta , sono da foglie coperte*
Tanto gli ornati quanto i dipinti per il disegno , e pel co-
lorito son degni che attesamente si osservassero , poiché
ci danno non dubbio argomento della maniera onde fiori-
vano le arti in quella stagione appo noi. Questo pronao
o veslibulo fu aperto verso il i83a. (Vedi, pag: 3i.)
T A V 0 LA SECO ND A
A. .Veslibulo.
BIS. Ambulacro massimo,
C. . Ambulacro nominalo alla lettera L del piano mfe-
riore.
DD. .Ambulacro grande.
E. . Sepolcro detto dei Sacerdoti.
F. . Pianta del medesimo.
G. . Spaccato dello stesso sulla linea c. d»,
UH. Mura della presente Chiesa.
I. . .Resti di un ambulacro sottoposto.
KLL.Veslibulo ed ambulacro massimo del piano, inserio-
re , posti per la corrispondenza delle piante.
A. Veslibulo assai diverso dal descritto nella Tàv. is.
let. B, per forma ed ornati. La sua volta è sorretta da due
piloni, tra quali vi è spiraglio di sigura conica , ove avvi
dipinto dentro ellissi la Vergine di forma colossale con due
Santi ai lati. Più oltre e propriamente sull’ andito del gran-
de ambulacro avvi riquadro, in cui son dipinte tre donne di-
vise i capelli alla greca , coverte da corta tunica senza ma-
niche che loro si aggiusta per via di nodi alle spalle , i-
gnude persettamente le altre parli del corpo : intese 1’ una
a collocare lapidi su di un piccolo edificio e le altre due
a trasportarle da lungi. Vicino a questo dipinto verso il
lato diritto vedesi simile riquadro, nel quale evvi dipinto al-
bero poco sronzuto in mezzo ad un uomo ed una donna
del tutto nudi eccetto che le parti che il pudore richiede
non si mostrassero alla scoperta , sono da foglie coperte*
Tanto gli ornati quanto i dipinti per il disegno , e pel co-
lorito son degni che attesamente si osservassero , poiché
ci danno non dubbio argomento della maniera onde fiori-
vano le arti in quella stagione appo noi. Questo pronao
o veslibulo fu aperto verso il i83a. (Vedi, pag: 3i.)