58 GERVASIO
iscrizion Puteolana die quelle regioni anziché di Napoli
fossero piuttosto dell' antica Pozzuoli, giacché né testimo-
nianze sicure vi sono di doversi le iscrizioni anzidette attri-
buire necessariamente all'antica Napoli, siccome general-
mente si tiene , né forma argomento valevole a sostenerlo
il trovarsi nella città nostra , anzi da ciò prende maggior
vigore il mio sospetto. Ho altrove x) osservato esser stato
costume de' signori Napoletani ed ancor delle agiate e
ricche famiglie sì nazionali eh' estere presso di noi sta-
bilite , ne' secoli XV e XVI e più oltre , di ornare i
loro palagi e le ville con antichi monumenti ed iscrizio-
ni , che andavansi raccogliendo da' varii luoghi del re-
gno e specialmente da Pozzuoli, Cuma e paesi convicini
un dì celebri nell'antichità, con grave danno delle vec-
chie memorie locali. E quindi molto probabile che le
iscrizioni regionarie di cui ho parlato , tuttoché esistenti
in Napoli, sieno state tolte da Pozzuoli, alla quale giusti-
zia vuole che sien restituite 2).
tal modo la parola Colonia dev' essere mezzi tempi T/iermensìs prope Amphi-
intesa nel controverso luogo di Petronio theatrum per la vicinanza delle antiche
Satyr. c. 57 e ne' c. 44 e 76. terme e del ginnasio ; ed a questa opi-
1) Osserv. su di alcun, iscriz. di nione si attenne l'Ignarra Palaestr. Nea-
Napoli p. 18 segg. poi. p. 120. Ma dal luogo della storia
2) Tra tutt' i scrittori nostri il Tu- del Giordano trascritto dal Lasena Gin-
tini nella citata sua opera Orig. dei Seggi nas. Napol. p. 181 rilevasi esser questa
di Napoli, ha voluto assegnare a5 di- una mera congettura di lui, giacché
versi quartieri della città le antiche re- conchiude sedeum nihil certi de ea re
gioni di sopra rammentate. Quella dei off erre possumus, apud alios sii hujus
Tennensi} ei dice p. 25, che fosse il rei judicium. Ricordisi ancora che '1
quartiere ài Forcella sull'autorità di Grutero pag. cit. dice che la iscrizione ove
Fahio Giordano, il quale scrisse deno- della regione de' Tennensi si ha notizia,
minarsi il dejtto quartiere nelle carte dei esisteva nella casa di Adriano Guglielmo
iscrizion Puteolana die quelle regioni anziché di Napoli
fossero piuttosto dell' antica Pozzuoli, giacché né testimo-
nianze sicure vi sono di doversi le iscrizioni anzidette attri-
buire necessariamente all'antica Napoli, siccome general-
mente si tiene , né forma argomento valevole a sostenerlo
il trovarsi nella città nostra , anzi da ciò prende maggior
vigore il mio sospetto. Ho altrove x) osservato esser stato
costume de' signori Napoletani ed ancor delle agiate e
ricche famiglie sì nazionali eh' estere presso di noi sta-
bilite , ne' secoli XV e XVI e più oltre , di ornare i
loro palagi e le ville con antichi monumenti ed iscrizio-
ni , che andavansi raccogliendo da' varii luoghi del re-
gno e specialmente da Pozzuoli, Cuma e paesi convicini
un dì celebri nell'antichità, con grave danno delle vec-
chie memorie locali. E quindi molto probabile che le
iscrizioni regionarie di cui ho parlato , tuttoché esistenti
in Napoli, sieno state tolte da Pozzuoli, alla quale giusti-
zia vuole che sien restituite 2).
tal modo la parola Colonia dev' essere mezzi tempi T/iermensìs prope Amphi-
intesa nel controverso luogo di Petronio theatrum per la vicinanza delle antiche
Satyr. c. 57 e ne' c. 44 e 76. terme e del ginnasio ; ed a questa opi-
1) Osserv. su di alcun, iscriz. di nione si attenne l'Ignarra Palaestr. Nea-
Napoli p. 18 segg. poi. p. 120. Ma dal luogo della storia
2) Tra tutt' i scrittori nostri il Tu- del Giordano trascritto dal Lasena Gin-
tini nella citata sua opera Orig. dei Seggi nas. Napol. p. 181 rilevasi esser questa
di Napoli, ha voluto assegnare a5 di- una mera congettura di lui, giacché
versi quartieri della città le antiche re- conchiude sedeum nihil certi de ea re
gioni di sopra rammentate. Quella dei off erre possumus, apud alios sii hujus
Tennensi} ei dice p. 25, che fosse il rei judicium. Ricordisi ancora che '1
quartiere ài Forcella sull'autorità di Grutero pag. cit. dice che la iscrizione ove
Fahio Giordano, il quale scrisse deno- della regione de' Tennensi si ha notizia,
minarsi il dejtto quartiere nelle carte dei esisteva nella casa di Adriano Guglielmo