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Memorie della Regale Accademia Ercolanese di Archeologia — 4,1.1852

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Avellino, Francesco Maria: Il mito di Talo: memoria; letta alla Reale Accademia Ercolanese nell'anno 1837
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https://doi.org/10.11588/diglit.14101#0068
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56 AVELLINO

lesto di Agatarchide è guasto appunto nel nome di Talo
leggendovisi 'ItoCkcvròv Mi'vco , parole che, nella edizione
dello Schotto si son cosi corrette T&kcov <rbv QvXccxcc <rov
M/vcy. Potrebbe per altro sembrar più naturale e sempli-
ce correzione quella per la quale invece di 'IraXcoròv
Mi'yco si leggesse TaXvv ròv Mwy. Secondo una tal lezione
Agatarchide avrebbe fatto Talo figliuolo di Minosse } e
tale infatti vedremo di poi che il dice pur Luciano. Inoltre
è notevole che Agatarchide fa girar Talo tre volte al
dì intorno all' isola di Creta , mentre le autorità an-
teriori parlavano di tre volte all' anno , ed Apollonio ,
ritenuto il numero delle tre volte , lasciava indecisi i pe-
riodi.

Fonti alquanto diverse aver dovè poi certamente
Àpollodoro quando inserì nella sua biblioteca con qual-
che 'varia circostanza 1' avventura di Talo cogli Argo-
nauti *). Secondo lui Talo da alcuni dicevasi della genera-

rvi Ivoj, rp]g jj.ìv tv xutpz itaùfotv TipirfùktTv
r-niv Kp^THjv , rr,\ix.ccVTYlv oStfav • rrtv V
Zjjj%v \i.óvov rùiv in^/v^uiv rovrov iv TÙj
ctyvptjò ziy.rr\aQai. Phot. bibi. pàg. 1327
Scholt. Questa lezione pur si ritiene dal
ear, Wclcker die griech. Trngoed.
lom. 1 p. 75.

1) Eibliolh. lib. I c. 9 segai. 26:
'Evrtv^-ev ( cioè dalla nuovaincnle com-
parsa isola Ancipite ) ùva-/J±ivns ( ò;
'ApyuivavraA xwXvovrai K|jv'ty) ^poaidyjiv
biro 'IdXui ' rovrov oi \j.ìv rov %a\x.']v yt-
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Ho'icuros ih ro ryfyvpiòv riXivrytfui Xiyovai,
 
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