Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Memorie della Regale Accademia Ercolanese di Archeologia — 4,1.1852

DOI article:
Avellino, Francesco Maria: Il mito di Talo: memoria; letta alla Reale Accademia Ercolanese nell'anno 1837
DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.14101#0075
Overview
Facsimile
0.5
1 cm
facsimile
Scroll
OCR fulltext
MITO DI TALO 63

Ma all' increscevole silenzio di questi archeologi Ija
abbondantemente supplito il eh. nostro collega sig. ab. Cele-
stino Cavedoni , il quale paragonando il tipo e le iscri-
zioni delle già dette monete di Phaestus, ha dimostrato
colla maggiore evidenza che in esse è effigiato senza alcun
dubbio il Talo custode dell' isola di Creta del quale ab-
biamo già ricordate le mitiche tradizioni. Con somma
dottrina questo valente scrittore illustra il simbolo delle
ali dato in queste monete a Talo, propriissimo ad indi-
care col linguaggio figurativo delle arti non solamente la
celerità che il mito dava a Talo , facendogli per ben tre
volte all'anno, o anche al dì, fare il giro intero dell'isola
di Creta, ma ancora la protezione e la custodia che eragli
di quell' isola affidata , e che bene è anche adombrata
dal simbolo delle ali. E con tali idee trovatisi pure in
concordia i già riferiti versi di Catullo , ove la celerità
di Talo è ricordata unitamente a quella del Pegaso, del
pennipes Perseus, de'plumipedes volatilesque. Egregia-
mente anche il eh. Cavedoni illustra i globi che a Talo
pongonsi nelle mani sulle monete di P/iaestus, e che egli è
anzi effigiato in atto di lanciare, riconoscendovi quei sassi

altra di piccolo modulo (ib. n. 234) leg-
gesi soltanto TA. con quattro globetti e
manca il tipo principale, a motivo, co-
me sembra, della piccolezza della mone-
ta. Il eh. sig. abate Cavedoni [annali del-
l'isti/, dicorr. arck. a. iS.'IT p. 160) so-
spetta quindi che le monetine con un T
posto di mezzo a tre globetti, che si asse-
gnano a Taranto (Eck. doctr. tom.I pag.

148 e vedi pure i nostri Ital. vet. num.
p. 8i, 83 ) potessero esser di Festo : ma
saggio qual è , sottomise tale opinione
all'osservazione della maniera della fab-
brica , e della provenienza di tali mo-
nete, le quali cose non lasciano menomo
dubbio di doversi esse a Taranto attri-
buire.
 
Annotationen