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Quali si fossero queste bestie ignote a Teti e a Galatea,
lo spiega Dione, il quale nel citato libro dice, che intro-
dotti nell'acqua tori e cavalli, ed altri animali mansueti,
eseguirono in essa , a ciò addestrati, tutto quel che far
soleano in terra : uff'òyctyt x.cù ?<tfgeoÙG, xóà txvpous, xoù
olXkct <tivà , titpfiotiyitlycc rfavra. ocra. sVl rrig -yriS , orpòi<r-
ruv xaì tv reo vypuj. Così 1' un testo è di comento all' altro , e
si dilucidano reciprocamente lo Storico e il Poeta.
La seconda Naumachia data nello stesso Anfiteatro è
quella di Domiziano. Svetonio P accenna con termini chia-
rissimi nella vita di questo Imperadore : Spectacula ma-
gnifica assidue et sumtuosa edidil, non in Amphitheatro
modo, veruni et in Circo, ubi praeter solemnes bigarum
quadrigarumque cursus , praelium duplex eliam eque-
stre ac pedestre commisit, at in Amphitheatro na-
tale quoque. Si noti il giro di queste parole. In primo
luogo si pongono spettacoli magnifici e sontuosi assidua-
mente, e questi non solo Dell1 Anfiteatro, ma eziandio nel
Circo , nel quale , oltre le corse solenni delle bighe e delle
quadrighe, spettacolo a cui era principalmente destinato
quell' edilìzio , diede quell' Imperatore un simulacro di
battaglia a piedi e a cavallo ; ma nel? Anfiteatro anche una
battaglia navale: àt in Amphitheatro navale quoque; ri-
serbandosi così 1' autore a far parola di questo più mara-
viglioso spettacolo in ultimo luogo. Dove quella particola
at ha una forza eminentemente rilevante; quasi che Sve-
tonio nel racconto di tanti diversi spettacoli volesse ri-
chiamar segnatamente l'attenzione su quest'ultimo, che
ben se la meritava per il mirabile dell' azione e del luo-
ffo : Cit in Amphitheatro navale quoque.
Quali si fossero queste bestie ignote a Teti e a Galatea,
lo spiega Dione, il quale nel citato libro dice, che intro-
dotti nell'acqua tori e cavalli, ed altri animali mansueti,
eseguirono in essa , a ciò addestrati, tutto quel che far
soleano in terra : uff'òyctyt x.cù ?<tfgeoÙG, xóà txvpous, xoù
olXkct <tivà , titpfiotiyitlycc rfavra. ocra. sVl rrig -yriS , orpòi<r-
ruv xaì tv reo vypuj. Così 1' un testo è di comento all' altro , e
si dilucidano reciprocamente lo Storico e il Poeta.
La seconda Naumachia data nello stesso Anfiteatro è
quella di Domiziano. Svetonio P accenna con termini chia-
rissimi nella vita di questo Imperadore : Spectacula ma-
gnifica assidue et sumtuosa edidil, non in Amphitheatro
modo, veruni et in Circo, ubi praeter solemnes bigarum
quadrigarumque cursus , praelium duplex eliam eque-
stre ac pedestre commisit, at in Amphitheatro na-
tale quoque. Si noti il giro di queste parole. In primo
luogo si pongono spettacoli magnifici e sontuosi assidua-
mente, e questi non solo Dell1 Anfiteatro, ma eziandio nel
Circo , nel quale , oltre le corse solenni delle bighe e delle
quadrighe, spettacolo a cui era principalmente destinato
quell' edilìzio , diede quell' Imperatore un simulacro di
battaglia a piedi e a cavallo ; ma nel? Anfiteatro anche una
battaglia navale: àt in Amphitheatro navale quoque; ri-
serbandosi così 1' autore a far parola di questo più mara-
viglioso spettacolo in ultimo luogo. Dove quella particola
at ha una forza eminentemente rilevante; quasi che Sve-
tonio nel racconto di tanti diversi spettacoli volesse ri-
chiamar segnatamente l'attenzione su quest'ultimo, che
ben se la meritava per il mirabile dell' azione e del luo-
ffo : Cit in Amphitheatro navale quoque.