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Gervasio, Agostino: Intorno ad una iscrizione onoraria di C. Celio Vero questore alimentario: osservazioni; lette nella Reale Accademie Ercolanese
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( 227 )
antichi marmi t). E un Prefetto di tal fatta par che sia
stato quel Mi Lucceio Anassimandro che intitolasi jPrae~
fectus Abellae nella iscrizion di Atripalda di sopra ad-
dotta a).
Non mancarono nella colonia Abellana i Duumviri
Quinquennali, i quali, siccom'è noto, avevano nelle Co-
lonie la dignità e le incombenze medesime che i Censori
in Pioma 3) e che talvolta con quest'istesso nome trovansi
1) Fabretti lnscr. a p. 483, i5q.
Grutero p. CCCCLXXXV1II, 7 Murai,
pXLXVU, 4; DCXXVI, 1 ; DCCXLVI, 8
ed altri esempii possono leggersi presso
1' Orelli Imcr. Ixtt. Sekct. tom. 2
p. 188 segg. In una iscrizione Gadi-
tana presso il Grutero p. XCV, 4, un
L. Fabio Rufino vien detto ii. VIE..
PRAEF. IVR. DIC. AB. DECVRIO-
nibvs. CREATVS. per la quale iscri-
zione io non so se abbia avuto ragione
il gran Mazzocchi Amph. Campa, p. 52
sec. edis. di affermare, che questi Pre-
fetti fossero mandati in quei luoghi cu-
jus ager alteri coloniae esset adjudi-
catus, fondandosi sopra un passo di Si-
culo Fiacco Script, agrar. Goes. p. 21.
E di siffatte Prefetture ce ne additava
un esempio in un' altra iscrizione del
tenimento di Casazzo , già da lui ripor-
tata a pag. 48 , nella quale si parla di
un Terenzio Carino Praefecti furi Di-
cundo MONTIS DIANAE TIFatìnae,
la cui giurisdizione , egli dice , essere ap-
partenuta alla Colonia Campana.
2) Di simile indicazione de'Prefetti
coli' ellissi della qualità Jurì JDicundo,
vedi gli esempii nell'Orelli n. 3S67; il
frammento de' fasti Preneslini presso il
Foggini Verr.Flacc.Fragni, p. XXIV;
l'iscrizione presso il Visconti Monum.
Gahin. p. i5, il Digesto Velejate presso
il Marini A. A. p. 108, e'1 marmo AI»
Ulano edito ultimamente dal lodato no-
stro collega l'Abate R. Guarini Titul.
Konnull. Allifani ec. ec. in 8.° p. 24.
T. Futius - Praefectus Casinatium.
3) Livio Hi R. XXIX. x5. Plin.
Epist. X. n3. Paragona l'Olivieri
Marni. Pisaur. p. 71. segg. Questa di-
gnità , siccome in Roma, solevasi con-
seguir ne' municipii dopo 1' esercizio
della suprema magistratura. Coloro che
n'eran rivestiti, formavan Vallo de'De-
curioni, e i loro nomi precedevano que'
degli stessi Duumviri, siccome si rile-
va dalla celebre Tavola Canosina in
bronzo. Vedi il Mazzocchi Taòul.Heracl.
p. 40G segg. il quale aveva già fatto
avvertire p. 4o5, che i Quinquennali
*
antichi marmi t). E un Prefetto di tal fatta par che sia
stato quel Mi Lucceio Anassimandro che intitolasi jPrae~
fectus Abellae nella iscrizion di Atripalda di sopra ad-
dotta a).
Non mancarono nella colonia Abellana i Duumviri
Quinquennali, i quali, siccom'è noto, avevano nelle Co-
lonie la dignità e le incombenze medesime che i Censori
in Pioma 3) e che talvolta con quest'istesso nome trovansi
1) Fabretti lnscr. a p. 483, i5q.
Grutero p. CCCCLXXXV1II, 7 Murai,
pXLXVU, 4; DCXXVI, 1 ; DCCXLVI, 8
ed altri esempii possono leggersi presso
1' Orelli Imcr. Ixtt. Sekct. tom. 2
p. 188 segg. In una iscrizione Gadi-
tana presso il Grutero p. XCV, 4, un
L. Fabio Rufino vien detto ii. VIE..
PRAEF. IVR. DIC. AB. DECVRIO-
nibvs. CREATVS. per la quale iscri-
zione io non so se abbia avuto ragione
il gran Mazzocchi Amph. Campa, p. 52
sec. edis. di affermare, che questi Pre-
fetti fossero mandati in quei luoghi cu-
jus ager alteri coloniae esset adjudi-
catus, fondandosi sopra un passo di Si-
culo Fiacco Script, agrar. Goes. p. 21.
E di siffatte Prefetture ce ne additava
un esempio in un' altra iscrizione del
tenimento di Casazzo , già da lui ripor-
tata a pag. 48 , nella quale si parla di
un Terenzio Carino Praefecti furi Di-
cundo MONTIS DIANAE TIFatìnae,
la cui giurisdizione , egli dice , essere ap-
partenuta alla Colonia Campana.
2) Di simile indicazione de'Prefetti
coli' ellissi della qualità Jurì JDicundo,
vedi gli esempii nell'Orelli n. 3S67; il
frammento de' fasti Preneslini presso il
Foggini Verr.Flacc.Fragni, p. XXIV;
l'iscrizione presso il Visconti Monum.
Gahin. p. i5, il Digesto Velejate presso
il Marini A. A. p. 108, e'1 marmo AI»
Ulano edito ultimamente dal lodato no-
stro collega l'Abate R. Guarini Titul.
Konnull. Allifani ec. ec. in 8.° p. 24.
T. Futius - Praefectus Casinatium.
3) Livio Hi R. XXIX. x5. Plin.
Epist. X. n3. Paragona l'Olivieri
Marni. Pisaur. p. 71. segg. Questa di-
gnità , siccome in Roma, solevasi con-
seguir ne' municipii dopo 1' esercizio
della suprema magistratura. Coloro che
n'eran rivestiti, formavan Vallo de'De-
curioni, e i loro nomi precedevano que'
degli stessi Duumviri, siccome si rile-
va dalla celebre Tavola Canosina in
bronzo. Vedi il Mazzocchi Taòul.Heracl.
p. 40G segg. il quale aveva già fatto
avvertire p. 4o5, che i Quinquennali
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