Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi: Antichità del territorio Falisco: esposte nel museo nazionale romano a villa Giulia (Parte prima) (4.1894 (1895))

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degli scavi di antichità nel territorio palisco

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soffrire per lo scoscendimento del terreno, e molte
si perderono quasi totalmente.

T o m b a 1. Fossa semplice, profonda m. 2,00, lunga
m. 3,00, larga m. 1,25, con segni della cassa lignea
in cui fu deposto il cadavere (tìg. 51). Vi rimanevano

Era stata spogliata degli oggetti appartenenti all'or-
nato personale e vi si raccolsero in frammenti alcuni
fittili del corredo.

1, 2. Due oinochoai di impasto nerastro a lungo
collo (tav. VI, tìg. 5), ornate con rozzi graffiti a mean-

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« e xviii

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IO 70 ?)

Fig. 19G.

i frammenti di .una lancia di bronzo, di un grande le-
bete di rame, e di vasi comuni a copertura rossa.

Tomba 2 (N. LX). Camera a pianta trapezoidale,
larga nella parete di fondo m. 4,00, nelle laterali m. 3,50,
e m. 3,65 nella parete dell'ingresso. La porta era chiusa
da una grande lastra di tufo (fig. 62), e probabilmente
il cadavere vi fu deposto in sarcofago di legno (tìg. 62).

dri. Una di esse è scritta e fu rappresentata nella
tìg. 167; alt. mm. 210.

3. Skyphos nerastro di arte locale, ornato con rozzi
graffiti a triangoli riversi.

4-8. Tazze a doppia ansa verticale (fig. 94).

9. Coppa emisferica su alto piede (tav. VI, fig. 13).

10. Quattro anforette a bulla di forma solita, con
anse a nastro (fig. 103); alt. mm. 166.