Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (6.1896)

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sieme; che gli assi n. 112 b-g sieno piuttosto onciali
che semionciali, crederei di rilevare dal mezzo asse
112 g, il quale, essendo meno subbollito degli altri,
avrebbe mantenuto quasi l'intero peso specifico del
metallo. Questo mezzo asse darebbe all'asse intero
circa gr. 5 più del peso normale. L'asse n. 112 /, re-
lativamente alla sua grandezza, avrebbe mantenuto
buon peso, e quindi sarei disposto di classificarlo come
un asse semonciale. Il n. 112 h giudico che abbia
perduto circa la metà del suo peso per effetto della
subbollitura.

Presso s. Maria in Campidoglio.

N. 114. a) Asse onciale dimezzato: gr. 12,02.

b) Asse di Augusto con la TR-P-XXXIII -
Cohen2, n. 226 (a. 11 d. Cr.).

c-d) Due p. br. del basso impero.
N. 109. Asse di Nerone (?).

Presso s. Pier Buon Consiglio.

N. 64. Asse sestantale molto consunto dall'uso, e
tagliato da una parte, del peso di gr. 43. Fu trovato
proprio sotto la chiesa di san Pier Buon Consiglio.

N. 55. a) Asse Augusteo del triumviro monetale Asi-
nio Gallo.

b) Asse Augusteo del triumviro C. Nevio.

c) Quadrante triumvirale di Augusto.

d) Sesterzio di L. Vero consunto.

e) Piccolo bronzo del sec. III.
f-g) Due p. br. del sec. IV.

N. 100. Asse incerto.

N. 101. Antouiniano di Probo.

N. 106. a) Asse Augusteo incerto.

b) Sesterzio, credo di Adriano; rovescio irrico-
noscibile.

c-d) Due med. br. molto consunti, irriconoscibili.

Fabbrica Simonelli. Ala sinistra.

N. 104. Asse sestantale (diam. 38) del peso di
gr. 33, subbollito dal fuoco e quindi di peso più leg-
gero di quello che effettivamente aveva in origine.

N. 115. a) Asse sestantale od onciale dimezzato
e forato di gr. 18. Essendo un poco più della metà,
sarei per classificarlo piuttosto di peso onciale.

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N. 115. b) Denaro di L. o M. Opimio, monetieri
nel 138 av. Cr.

N. 108. a) Sesterzio del sec. I, irriconoscibile.
b) Asse di Traiano, riconoscibile dall' iscr. del
rovescio: OPTIMO PRINCIPI S • P ■ Q_:R •

N. 853. Dupondio di Nerone; rov. Vittoria col
globo inscritto S P Q_ R.

Fabbrica Simonelli. Ala destra.

N. 713. Asse di Claudio = Cohen -, I, p. 257,
n. 84 citato di sopra, p. 16, trovato nel locale del
Gambrinus fra i carboni del soffitto romano.
N. 784. Asse di Antonino Pio.
N. 788. a) Sesterzio di Domiziano; rov. T R • P ecc.
consunto (a. 82 od 83 d. Cr.)

b) Asse di Adriano, consunto.

e) Dup. od asse di Antonino Pio, consunto.

d) Dup. di Geta (?), consunto (').

N. 155. Sesterzio di Gordiano Pio; rov. IO VIS STA-
TOR = Cohen2, p. 32, n. 116.

N. 627. Asse con testa appena riconoscibile di
Augusto (?).

Fabbrica Simonelli in genere.

N. 450. a) Asse triunvirale di Augusto.
b) Asse di Faustina.

e) Piccolo bronzo del sec. III.

N. 333. Asse triumvirale di Augusto.

N. 432. Sesterzio di Commodo.

N. 131. Piccolo bronzo di Valentiniano.

N. 624. Medio bronzo del sec. II o III d. Cr.

Imboccatura di via Pellicceria, presso s. Miniato
fra le Torri.

N. 887. Sesterzio di Tito = Cohen » n. 199.
N. 888. Sesterzio di Otacilia; rov. PVDICITIA AVG.

t1) Le cinque monete n. 784, 788 a-d furono trovate ul-
timamente nello spurgo del pozzo romano praticabile, di cui
ho detto nelle Notizie 1892, p. 49 sgg. Esse servono a de-
terminare la data e 1' uso del pozzo nel secolo II d. Cr.
Oltre a queste monete si raccolsero moltissimi avanzi di
anfore dei bassi tempi (sec. Ili o IV d. Cr.), molti em- •
brici, molti cocci di vasi greggi di varie forme e qualità, varie cor-
nici di marmo multicolore (brecce), vari pezzi di impiallacciatura
di rosso antico e serpentino, referibili all'edicola del fondo ;
infine uni testa di statua onoraria di magistrato del sec. III,

RELIQUIE DI FIRENZE ANTICA