Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
100

ANTICHITÀ CRETESI

170

che si collega colle costruzioni citato, diciamo da
ultimo qualche cosa anche di queste.

In Creta prodomina il rito della inumazione. Io credo
di aver dimostrato che anche le urne cretesi (') ab-
biano contenuto cadaveri incombusti (2). Ma nella inu-
mazione distinguiamo due sistemi, corrispondenti a
due periodi cronologici. Nell'epoca della civiltà egea
persiste l'uso della sepoltura accoccolata (:ì), la quale
ci è nota ora in vari punti anche dell' Italia (4) e
dell' Egitto (5), e sembra sia propria delle razze così
dette mediterranee ed una sopravvivenza del rito usato
durante l'epoca neolitica.

Fig. 1.

Le necropoli dell'epoca egea esistono in Creta sopra
collinette, ad una certa distanza dai centri abitati (c) ;
le tombe, sia scavate nella roccia, sia costruite di
massi sovrapposti, come i così detti tesori micenei,
hanno forma di alveare o tholos, talvolta con dromos,
tal' altra no. I cadaveri vi sono deposti insieme alla
suppellettile ; sono rinchiusi entro arche o sarcofagi
di terracotta della nota forma che ricorda i sarcofagi
della Licia, ed ò 1' effigie della casa col suo tetto.
Talvolta si sono adoperate, in luogo di arche, delle
vere e proprie bagnaruole (7), altre volte dei vasi (s).

(1) Orsi, Mon. pubbl. dall'1 Acc, dei Lincei, I, pag. 189 seg.

(2) Cap. Ili, Note sulla ceramica cretese pag. 343.

(3) V. nota cit, cfr. i nlS-oi della necropoli Cidoniate. Altri
esempì verranno pubblicati tra poco.

(4) Brizio, Novilara, Mon. pubbl. ialVAcc. dei Lincei, V,
pag. 106 seg. Zingerle, Arch. Ep. Jfitth. aus Ocsterr. 1894,
pag. 1215. Wosinsky, Congres des Catholiques de 1801, Sc-
ction d' Anthropologie pag., 172-199.

(5) Plindcrs Petrie, Notizia nel Globus 1895, voi. LXVII,
pag. 323-324; History of Egypt, I, pag. 28 e 37 ; Ten years
digging in Egypt, pag. 145 seg. Eeinacb, Chronique d'Orient,
XXX, 1894-95, pag. 90.

(°) Milatos, Erganos.

(7) Orsi, Urne cretesi, pag. 224 e nota 2, tav. II.

(8) Erganos, Canea.

Colla civiltà rappresentata dai vasi a decorazione
geometrica, appare anche a Creta la incinerazione ('),
per ritornare in epoca classica all'uso quasi generale
della inumazione.

Le necropoli dell'epoca più recente sono disposte
lungo le vie al di fuori della città (2)„ e sono, per lo più,
entro grotte scavate artificialmente nella roccia che
fiancheggia la strada. A Knossos (;t) od a s. Tommaso
si è potuto riconoscere che l'epoca di queste grotte è
ellenistica o romana. Sembra però che a Kydonia essa
risalga ad età anterioro, stando alla suppellettile elio

Fig. 2.

vi si dice rinvenuta. La pianta di queste grotte è qua-
drilatera; i loculi vi sono disposti lungo le pareti in
sarcofagi scavati nella roccia stessa e ricoperti da la-
stroni. A Kydonia, come or ora vedremo, presentano
le particolarità di essere scavati non parallelamente
alle pareti, ma penetranti porpendicolarmente in esse.
Tal foggia di tombe è nota in vari punti dell'Arcipe-
lago e in Sicilia, ed è praticata dalle popolazioni an-
tiche ed indigene (4).

Le pareti delle grotte di s. Tommaso hanno una
specie di nicchia ad arco sopra il sarcofago : tale forma,
isolata ed esteriore, ritorna nelle tombe di Eleutherna ;

(') Stavrakia ed Anopolis.

(2) Eleutherna, Knossos, Lato npòg Ka/xaga.

(•') Halbherr ncìV Antiquary, 1893, pag. 12 seg.

(4) A Kos, Ardi. Zeit., Vili, 1850, tav. XXII, pag. 209 seg.,
(Heroon di Kharrailos). A Rodi, ivi, tav. XIX, ove il Koss fa
notare la somiglianza di queste camere con tombe orientali.
In Sicilia, Orsi, Bull, paletn. it., n. 15 e 18; confronti con Cipro,
pag. 229, e con la Licia, pag. 230. Per le relazioni mitiche tra
la Sicilia e Creta v. ivi, pag. 228 e Fligier, Etnogr. der Bal-
kanhalbinsel, pag. 50. Una identica disposizione di tombe ab-
biamo a Roma nelle catacombe ebraiche della vigna Randanini
presso s. Sebastiano ; cfr. per la Fenicia, Perrot-Chipiez, Ilist.
de Vart, 111, pag. 114 seg.
 
Annotationen