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Patroni, Giovanni: Vasi arcaici delle Puglie nel Museo Nazionale di Napoli
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.8556#0190
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VASI ARCAICI DELLE PUGLIE
368
Dalla pancia, in direzione opposta ai colli, escono due
anse, come nel vaso d, listate di nero come il co-
perchio; alt. mass. m. 0,46; circonferenza sui manichi
m. 1,10; alt. del collo un po' più lungo m. 0,16.
triplice linea ondulata e gruppi di puntini o rosette
nei vuoti; zona con catena a palmette (cfr. a) che ha
tracce di color rosa ; linea ondulata semplice con se-
micerchi a tratto mediano (a guisa di £ lunata), or
Fio. 10.
La decorazione è, come s'è già notato, affine a
quella del vaso /, in quanto che le hande, con tracce
di rosso cinabro, sono anche qui più larghe, e le zone
più spazieggiate che non siano per solito in questi
askoi : inoltre i colli laterali sono circoscritti come nel
vaso j ed ornati nella parte inferiore con una specie
di reticolato, che pare una complicazione delle cuspidi
in j. Tutti tre i colli hanno poi sotto il labbro un
cane corrente.
Si osserva quindi sul corpo: zona di quadrilateri
intercalati da linea doppia e con diagonali tirate e pun-
tini nei risultanti triangoli laterali, che sembrano voler
distinguere una forma come di clepsidra; zona con
congiunto or no ('); spina a vertebre acutangole; ca-
tena semplice. L'ultima zona a scompartì ò straordi-
nariamente strotta, con ornati fantastici a macchia.
/) Collez. terrecotte, n. 6376; grosso askos ad un
sol collo e con corpo più schiacciato, tipo che si av-
vicina più alla vera forma dell'otre (cfr. la fìg. 11); prov.
Canosa ; alt. mass, (compreso il corto collo) m. 0,27; cir-
couf. mass. m. 0,98. Anche il sistema decorativo è qui
all'atto diverso da quello degli askoi a due colli, mentre
però gli elementi sono gli stessi. La decorazione si cou-
(') Cfr. le palmette o fiori nella quinta zona della situla
gemina c.
VASI ARCAICI DELLE PUGLIE
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Dalla pancia, in direzione opposta ai colli, escono due
anse, come nel vaso d, listate di nero come il co-
perchio; alt. mass. m. 0,46; circonferenza sui manichi
m. 1,10; alt. del collo un po' più lungo m. 0,16.
triplice linea ondulata e gruppi di puntini o rosette
nei vuoti; zona con catena a palmette (cfr. a) che ha
tracce di color rosa ; linea ondulata semplice con se-
micerchi a tratto mediano (a guisa di £ lunata), or
Fio. 10.
La decorazione è, come s'è già notato, affine a
quella del vaso /, in quanto che le hande, con tracce
di rosso cinabro, sono anche qui più larghe, e le zone
più spazieggiate che non siano per solito in questi
askoi : inoltre i colli laterali sono circoscritti come nel
vaso j ed ornati nella parte inferiore con una specie
di reticolato, che pare una complicazione delle cuspidi
in j. Tutti tre i colli hanno poi sotto il labbro un
cane corrente.
Si osserva quindi sul corpo: zona di quadrilateri
intercalati da linea doppia e con diagonali tirate e pun-
tini nei risultanti triangoli laterali, che sembrano voler
distinguere una forma come di clepsidra; zona con
congiunto or no ('); spina a vertebre acutangole; ca-
tena semplice. L'ultima zona a scompartì ò straordi-
nariamente strotta, con ornati fantastici a macchia.
/) Collez. terrecotte, n. 6376; grosso askos ad un
sol collo e con corpo più schiacciato, tipo che si av-
vicina più alla vera forma dell'otre (cfr. la fìg. 11); prov.
Canosa ; alt. mass, (compreso il corto collo) m. 0,27; cir-
couf. mass. m. 0,98. Anche il sistema decorativo è qui
all'atto diverso da quello degli askoi a due colli, mentre
però gli elementi sono gli stessi. La decorazione si cou-
(') Cfr. le palmette o fiori nella quinta zona della situla
gemina c.