Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (8.1898)

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NELL' ANTICA APDL1A

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Questi due vasi dovevano avere doppia ansa, ma
la seconda manca all' uno ed all' altro. Neil' uso pra-
tico simili recipienti dovevano servire per V acqua, e
probabilmente con questo scopo furono ritualmente

non erano capezzali, come parrebbe a prima giunta.
Ciò viene escluso, sia dal rito dell' accoccolamento rico-
nosciuto nel pozzetto (le cui deposizioni peraltro sono
evidentemente posteriori), sia dal numero degli schele-

Fm. 77. i:i

deposti presso gli scheletri collocati nella cella fu- tri collocati nella cella, che erano cinquantaquattro, e

Fig. 78. i:i

nebre. Poiché i loro frammenti più grossi furono tro-
vati in fondo alla cella, presso la parete, si può
argomentare che il loro posto fosse su ciascuno dei
due rialti piatti della banchina. Certamente questi

che dovettero esser disposti almeno in due file sulle
banchine lungo le pareti, mentre lo spazio ribassato
al centro del pavimento dovè servire ai becchini di
quella antichissima gente per potersi muovere senza