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Orsi, Paolo: Di una anonima città siculo-greca: a Monte S. Mauro presso Caltagirone
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.9319#0405
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DI UNA ANONIMA CITTÀ SICULO-GRECA ECC.
770
Sep. 44. A cappuccina di un pajo di tegole,
dir. 40°-220°, racchiudente uno scheletrino col cranio
a NE, al quale aderiscono ancora, nel sito delle
orecchie, due piccoli pendenti in bronzo a lunata fal-
cata (fig. 33), della foggia molto in voga presso i
bambini delle classi povere nei secoli VII e VI.
Sep. 45. Tolta la tegola di fondo del sepolcro
precedente, apparve adagiata ad un livello molto più
basso ed un po' di fianco l'anfora data a fig. 34, colla
bocca a NE chiusa da una scaglia. Il ventre era stato
Fig. 33.
squarciato in antico per introdurvi il cadaverino, del
quale si osservarono deboli tracce.
Sep. 46. Piccola fossa nella terra, dir. 40°-220°,
coperta di due tegole e racchiudente un giovane sche-
letro col cranio a NE.
Fig. 34.
Sep. 47. Grande fossa con piccola sottofossa sul
fondo, la quale pare abbia servito come camera di
tiraggio per l'aria, e per non mettere ad immediato
contatto del fondo le legna, che dovevano ardere il
cadavere. Le pareti superiori portano di fatto segni
di gran fuoco, assai meno invece la fossetta del fondo,
nella quale giacevano le ossa cremate del cadavere,
assieme a due frammenti di un coltellaccio di ferro
incompleto, ad una oenochoe a. cm. 10, per metà
soltanto dipinta in bruno scadente, ed a due minu-
scoli boccaletti globali, grezzi.
Qui accanto vedesi la ricostruzione ideale della
fossa, colla disposiziono dei ceppi al momento in cui
si procedette alla xàvaic. del cadavere (fig. 35).
Sep. 48. A cappuccina di un paio di tegole,
direz. 60°-240°, ma senza tracce visibili di ossa.
Sep. 49. Piccola fossa di ustrino; fra gli avanzi
Fig. 35.
della cremazione un anello di bronzo a castone ellit-
tico ed una piccola holpe grezza a. cm. 14 (fig. 36).
Fig. 36.
Sep. 50. Piccola e bassa fossa aperta sul fondo
di un'alta controfossa, in dir. 60°-240°. Quella, co-
perta da sfaldatura di pietra, racchiudeva uno sche-
letrino col cranio a NEE, il quale alla mano sinistra
aveva una armilla filiforme di bronzo (fig. 37).
Sep. 51. Cadavere disteso e bruciato in posto, in
una delle consuete fosse rettangolari ; attorno ad esso
si raccolsero : un piccolo stamnos corinzio a fascie,
due lekythoi arcaiche grezze, di cui una mezzana e
DI UNA ANONIMA CITTÀ SICULO-GRECA ECC.
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Sep. 44. A cappuccina di un pajo di tegole,
dir. 40°-220°, racchiudente uno scheletrino col cranio
a NE, al quale aderiscono ancora, nel sito delle
orecchie, due piccoli pendenti in bronzo a lunata fal-
cata (fig. 33), della foggia molto in voga presso i
bambini delle classi povere nei secoli VII e VI.
Sep. 45. Tolta la tegola di fondo del sepolcro
precedente, apparve adagiata ad un livello molto più
basso ed un po' di fianco l'anfora data a fig. 34, colla
bocca a NE chiusa da una scaglia. Il ventre era stato
Fig. 33.
squarciato in antico per introdurvi il cadaverino, del
quale si osservarono deboli tracce.
Sep. 46. Piccola fossa nella terra, dir. 40°-220°,
coperta di due tegole e racchiudente un giovane sche-
letro col cranio a NE.
Fig. 34.
Sep. 47. Grande fossa con piccola sottofossa sul
fondo, la quale pare abbia servito come camera di
tiraggio per l'aria, e per non mettere ad immediato
contatto del fondo le legna, che dovevano ardere il
cadavere. Le pareti superiori portano di fatto segni
di gran fuoco, assai meno invece la fossetta del fondo,
nella quale giacevano le ossa cremate del cadavere,
assieme a due frammenti di un coltellaccio di ferro
incompleto, ad una oenochoe a. cm. 10, per metà
soltanto dipinta in bruno scadente, ed a due minu-
scoli boccaletti globali, grezzi.
Qui accanto vedesi la ricostruzione ideale della
fossa, colla disposiziono dei ceppi al momento in cui
si procedette alla xàvaic. del cadavere (fig. 35).
Sep. 48. A cappuccina di un paio di tegole,
direz. 60°-240°, ma senza tracce visibili di ossa.
Sep. 49. Piccola fossa di ustrino; fra gli avanzi
Fig. 35.
della cremazione un anello di bronzo a castone ellit-
tico ed una piccola holpe grezza a. cm. 14 (fig. 36).
Fig. 36.
Sep. 50. Piccola e bassa fossa aperta sul fondo
di un'alta controfossa, in dir. 60°-240°. Quella, co-
perta da sfaldatura di pietra, racchiudeva uno sche-
letrino col cranio a NEE, il quale alla mano sinistra
aveva una armilla filiforme di bronzo (fig. 37).
Sep. 51. Cadavere disteso e bruciato in posto, in
una delle consuete fosse rettangolari ; attorno ad esso
si raccolsero : un piccolo stamnos corinzio a fascie,
due lekythoi arcaiche grezze, di cui una mezzana e