Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (26.1920)

fcRONZi VOTIVI ITALICI DEL MUSEO NAZIONALE DI VILLA GIULIA

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sinistra, mentre il busto rimane esattamente di fronte.
Il piegamento in senso orizzontale del braccio sinistro
e quello verticale in alto del braccio destro sono ot-

terminanti a spirale. I bordi della corazza, al collo, alle
spalle ed alle anche, sono indicati da una fascia incisa,
intersecata da rombi. Gli occhi, i mustacchi e la barba

tenuti ripiegando in cerchio le braccia subito dopo la
fusione (M. L'elmo era privo di cimiero ma portava
sollevate due alte guancierc che si vedono attualmente
schiacciate in basso, come per un forte colpo ricevuto.
La corazza è decorata sul petto da due linee ricurve,

(l) Cfr. l'idoletto di Sassoferrato, Dall'Osso, op. cit, p. 328
e la statuetta Ss. 11.

sono stati rilevati e ritoccati fortemente con l'incisione.

Ciò che soprattutto colpisce nell'esame della figura
è - a parte l'aspetto selvaggio del volto - la grossezza e
pesantezza delle proporzioni, specialmente delle gambe.
Non si può non dare tutta la debita importanza alla
originalità della immagino barbata, così opposta al tipo
tradizionale del dio guerriero in aspetto giovanile.