307 ATHENA MARINA E ALATA 308
allarga a spatola : probabilmente un remo. È certo uno di chiton, le spalle e il petto coperti dall'egida, appoggiai
dei dioscuri ; la figura dell'altro, a destra di Athena, le mani sulle spalle dei Dioscuri, seduti uno davanti al-
è andata perduta per una frattura dell'avorio. [l'altro, presso di lei. [
Con questo monumento si collega un altro manico (r) Ma l'Etruria, come quella che maggiormente ha con-
Fig. 20. — Specchio etrusco : Minerva fra i Dioscuri.
dove sono figurati ambedue i Dioscuri alati, vestiti della
clamide, armati di lancia, uno di essi anche della spada,
mentre l'altro appoggia la d. allo scudo. Fra di essi in
alto vola la civetta.
I Dioscuri soli o con Athena, questa quasi sempre
distinta da simboli astrali, ricompaiono in una serie nu-
merosa di specchi etruschi (2) dei quali basterà ricor-
dare il più bello (3) (fig. 20), dove Athena alata, vestita
(x) E. Gerhard, Etruskische Spiegel, I, 1843, tav. LIV, n. 3
e p. 5: « Hrn. Kestner zu Rom gehorig ».
(2) Gerhard, op. cit., I, tav. XLV-LIV ; IV, 253-255.
(3) Gerhard, op. cifc., IV, tav. 254 A, 2.
servato i concetti e i tipi originari della religione pre-
ellenica, è il paese dove più frequente si incontra il tipo
di Athena alata. Il materiale di gran lunga più copioso
è offerto sempre dagli specchi.
Tralasciando per il momento quelli nei quali la figura
alata della dea è isolata, la troviamo ancora in Gerhard I,
67 (Athena ed Enkelados) ; I, 87 (colloquio di numi);
II, 134 (Athena ed Herakles) ; II146 (Athena ed Ebe) ;
III, 286 (Athena ed Enkelados); III, 305 (Ariadne
trattenuta in Naxos da Artemis). A questi esempì si
può aggiungere anche Gerhard III 61, perchè nell'attacco
del manico vediamo una testa femminile, con elmo a
berretto frigio ornato di piccole ali laterali, che ricorda
allarga a spatola : probabilmente un remo. È certo uno di chiton, le spalle e il petto coperti dall'egida, appoggiai
dei dioscuri ; la figura dell'altro, a destra di Athena, le mani sulle spalle dei Dioscuri, seduti uno davanti al-
è andata perduta per una frattura dell'avorio. [l'altro, presso di lei. [
Con questo monumento si collega un altro manico (r) Ma l'Etruria, come quella che maggiormente ha con-
Fig. 20. — Specchio etrusco : Minerva fra i Dioscuri.
dove sono figurati ambedue i Dioscuri alati, vestiti della
clamide, armati di lancia, uno di essi anche della spada,
mentre l'altro appoggia la d. allo scudo. Fra di essi in
alto vola la civetta.
I Dioscuri soli o con Athena, questa quasi sempre
distinta da simboli astrali, ricompaiono in una serie nu-
merosa di specchi etruschi (2) dei quali basterà ricor-
dare il più bello (3) (fig. 20), dove Athena alata, vestita
(x) E. Gerhard, Etruskische Spiegel, I, 1843, tav. LIV, n. 3
e p. 5: « Hrn. Kestner zu Rom gehorig ».
(2) Gerhard, op. cit., I, tav. XLV-LIV ; IV, 253-255.
(3) Gerhard, op. cifc., IV, tav. 254 A, 2.
servato i concetti e i tipi originari della religione pre-
ellenica, è il paese dove più frequente si incontra il tipo
di Athena alata. Il materiale di gran lunga più copioso
è offerto sempre dagli specchi.
Tralasciando per il momento quelli nei quali la figura
alata della dea è isolata, la troviamo ancora in Gerhard I,
67 (Athena ed Enkelados) ; I, 87 (colloquio di numi);
II, 134 (Athena ed Herakles) ; II146 (Athena ed Ebe) ;
III, 286 (Athena ed Enkelados); III, 305 (Ariadne
trattenuta in Naxos da Artemis). A questi esempì si
può aggiungere anche Gerhard III 61, perchè nell'attacco
del manico vediamo una testa femminile, con elmo a
berretto frigio ornato di piccole ali laterali, che ricorda