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Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane — 23.1917

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Grossi Gondi, Felice: Dove papa Simmaco abbia collocata un' iscrizione in onore dei ss. martiri Proto e Giacinto
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https://doi.org/10.11588/diglit.19831#0091
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DOVE PAPA SIMMACO ABBIA COLLOCATA UN’ISCRI-
ZIONE IN ONORE DEI SS. MARTIRI PROTO E GIA-
CINTO

In uno schedario sulle chiese di Roma di Giulio Terribi-
lini, conservato nella Bibl. Casanatense (MS. 2178), si riferisce
il seguente tetrastico, che si dice ritrovato da Pietro Pollidori
fra le schede di Fulvio Orsini, ora perdute o ignorate.1

MARTIRIB(VS) S(AN)C(T)IS PROTO PARITERQVE HIACYNTHO
SIMMACVS HOC PARVO BENERATVS HONORE PATRONOS
EXORNABIT OPVS SVB QVO PIA CORPORA RVRSVS
CONDIDIT- HIS AEVO LAVS SIT PERENNIS IN OMNI

Da questo epigramma si apprende che papa Simmaco fece
un lavoro di ornamento, sotto il quale di nuovo ripose i
corpi dei due martiri Proto e Giacinto.

11 p. Marchi, in occasione della scoperta del corpo di S. Gia-
cinto nel cimitero di Ermete,2 richiamò questo tetrastico e lo
spiegò, attribuendolo al cimitero predetto, come il ricordo di
un nuovo rinvestimento fatto alla tomba dei due Santi nella
loro cripta primitiva. E con questo lavorò volle riconnettere
l’altro fatto da papa Simmaco, di cui parla il Liber pontifi-
calis: Fecit... confessioneni scindi Cassicmi et sandorum Proti
et Hyacinthi ex argento ornavit penscmtem libras XXX, aretini
argenteum pensantem Ubrcis XII. Errò evidentemente il Marchi
in questa .seconda attribuzione, poiché dal contesto del mede-
simo Liber si vede chiaro che gli ornamenti di argento alla
confessione, tanto di S. Cassiano, quanto dei SS. Proto e Gia-

1 Vedi Db Rossi, Inscript, TJrb. Romae, voi. II, pag. -42.

2 I monumenti primitivi delle arti cristiane, ecc., pag. 246.
 
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