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Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane — 26.1920

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Resoconto delle adunanze tenute dalla Società per le conferenze d'Archeologia cristiana
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https://doi.org/10.11588/diglit.19834#0035
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RESOCONTO DELLE ADUNANZE
TENUTE DALLA SOCIETÀ PER LE CONFERENZE
D’ARCHEOLOGIA CRISTIANA

Anno XLV (1920)

4 gennaio 1920.

In assenza del Presidente Mons. Duchesne, assunse la presidenza
il prof. 0. Marucchi, il quale incaricò il Dr. E. Josi a fungere da
Segretario.

Mons. G. Wilpert lesse un suo studio sopra un notevole sarcofago,
già nella chiesa, di Sant’Onorato in Arles, ora non più intero, molto
studiato dagli archeologi per la figurazione centrale e perchè si
credeva contenesse tutte scene relative a S. Pietro, e come tale
venne pubblicato dal Garrucci.

Il riferente osservò che la parte centrale non può essere antica;
e disse che egli aveva ritrovato tre pezzi originali del sarcofago,
due pubblicati dal Le Blant, un terzo tuttora inedito nel museo di
Arles; e la ricostruzione è sicurissima perchè i tre pezzi combaciano
tra loro. Le rappresentazioni contengono la scena simbolica della
resurrezione del Signore, sotto il monogramma dei Labaro con-
stantiniano, l’annuncio della triplice negazione, la consegna delle
chiavi, la cattura di S. Paolo e quella di S. Pietro.

Il Comm. Pesarini richiamò l’attenzione sulle relazioni che egli
pensa siano intercedute tra il papa Damaso e la basilica di S. Paolo.
Osservò come dall’esame della lettera di Valentiniano II, Teodosio
e Arcadio a Sallustio apparisca come le trattative per la ricostru-
zione della basilica di S. Paolo fossero già avviato da tempo, e
tenendo conto che Damaso, il quale tanto si adoperò per onorare
i sepolcri dei martiri, era morto pochi mesi prima che Sallustio
assumesse la prefettura di Roma, si presenta spontanea l’ipotesi
che Damaso stesso si fosse adoperato perchè la basilichetta costan-
tiniana venisse surrogata di un più decoroso edifìcio. Il disserente
allegò una serie di fatti a sostegno della sua congettura e disse che

Nuovo Bull. d’Arch. crisi. — Anno XXYI.

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