Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Nibby, Antonio
Roma nell'anno 1838: descritta da Antonio Nibby (Parte 1): Antica — Roma: Tipografia delle belle arti, 1838

DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.68900#0663
Overview
Facsimile
0.5
1 cm
facsimile
Scroll
OCR fulltext
Cisco Massimo 621
la prima precinzione avea gradini di pietra, le altre due
avendoli di legno. Inoltre nell’esterno veniva fasciato da
o
un solo piano di fornici, che al tempo stesso erano of-
ficine ed ingressi ai passaggi ed alle scale. E circa l’au-
tore dello splendore di questa fabbrica, al quale allude
Dionisio , certamente fu Giulio Cesare, poiché Plinio
lib. XXXVI. c. XV. §. XXIV. n. 1. lo dichiara aper-
tamente: Circum Maximum. a Caesare dictatore eoctru-
ctum'. e Svetonio nella sua vita c. XXXIX scrive avere
il dittatore slargato lo spazio del circo da ambe le par-
ti, ed aggiunto l’euripo, il quale fu scavato secondo Pli-
nio lib. Vili. cap. VII, affine di dar maggior sicurezza
agli spettatori ne’giuochi venatorii,e poscia fu tolto da
Nerone che in quello spazio assegnò il posto ai cavalie-
ri. Cassiodoro nella epistola citata più volte Far. lib. V.
ep. VII. fa autore del grande accrescimento del circo
Augusto, forse perchè continuò la opera di già intrapresa
dal suo padre adottivo; infatti il marmo ancirano fra le
altre opere di Augusto ricorda il pulvinare del circo
massimo PVLVINAR . AD . C1RCVM . MAXIMVM.
Strabono , Plinio , ed Ammiano Marcellino dichiarano
avere Augusto ornata la spina del circo dell1 obelisco ,
oggi esistente sulla piazza del Popolo, trasportato da quel-
l’imperadore dopo la conquista dell’ Egitto da Eliopoli
insieme con quello , che vedasi eretto sulla piazza di
Monte Citorio. Tornando al passo di Dionisio riferito di
sopra, questo storico dà al circo 2187 piedi e mezzo di
lunghezza e 400 di larghezza: Plinio ricordato di sopra
riduce la lunghezza a tre stadii, cioè a 1875 piedi e la
larghezza a 625, differenza, che fu discussa dal Nardi-
ni, il quale provò co’calcoli, che derivava dal compren-
dervi, o escludervi il fabbricato, che lo circondava. Se-
condo Svetonio in Claudio c. XXL fino al regno di que-
sto imperadore le carceri erano rimaste di tufa, e le mete
 
Annotationen