DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.1265#0241
Ì24-3
neHe loro Opere, sé non é conforme alla Natura. Dopo dì
avere acquifìata una certa pratica di copiare dette Opere de-
vono studiare la £essà Natura, e osservare quelle parti, che
più si rassomigliano alle scelte da' Maefìri, le di cui Opere
avranno studiato in copiarle. In questa guisa eglino si abili-
teranno a seguire qualunque naturai inclinazione abbiano; e
ancorché non giungano ad uguagliare i Maefìri propofìilì
d'imitare, seguendo la Natura, non lascieranno d' acquìstarsi
susficiente merito per farli onore nelF Arte ; perchè la Na-
tura .e sì abbondante, e varia nelle sue cose, che a tutti i
talenti offre parti proporzionate alla loro capacità ; ba-
ila imitarle colle ragioni, che mi sono ingegnato esporre al-
la meglio che ho potuto, e come mi permette la mia poca
pratica di seri vere , e la qualità di quest' Operetta , la quale
finalmente non è che una Lettera fatta con buona volontà, e
con poco agio, per ridurla a miglior forma; il che unito
alla mia tenue abilità la rende più imperfetta. Onde visup-
plico a discolparmi eoi Pubblico, e a supplire con qualche
ipiegazione all'oscurità del mio modo d'esprimermi, poiché
per dare io maggior chiarezza alle mie idee bisognerebbe
estenderlc, e fare un libro di precetti ; cosa, che in muri
conto adirci mai di fare.
Aggradite quefìo poco, che mi hanno permeslò le mie
occupazioni, più utili delle parole, e degli fcritti, e coman-
date a chi davvero vi stima, e desidera scrvirvi»
Axanjuez 4. Marzo 1776»
neHe loro Opere, sé non é conforme alla Natura. Dopo dì
avere acquifìata una certa pratica di copiare dette Opere de-
vono studiare la £essà Natura, e osservare quelle parti, che
più si rassomigliano alle scelte da' Maefìri, le di cui Opere
avranno studiato in copiarle. In questa guisa eglino si abili-
teranno a seguire qualunque naturai inclinazione abbiano; e
ancorché non giungano ad uguagliare i Maefìri propofìilì
d'imitare, seguendo la Natura, non lascieranno d' acquìstarsi
susficiente merito per farli onore nelF Arte ; perchè la Na-
tura .e sì abbondante, e varia nelle sue cose, che a tutti i
talenti offre parti proporzionate alla loro capacità ; ba-
ila imitarle colle ragioni, che mi sono ingegnato esporre al-
la meglio che ho potuto, e come mi permette la mia poca
pratica di seri vere , e la qualità di quest' Operetta , la quale
finalmente non è che una Lettera fatta con buona volontà, e
con poco agio, per ridurla a miglior forma; il che unito
alla mia tenue abilità la rende più imperfetta. Onde visup-
plico a discolparmi eoi Pubblico, e a supplire con qualche
ipiegazione all'oscurità del mio modo d'esprimermi, poiché
per dare io maggior chiarezza alle mie idee bisognerebbe
estenderlc, e fare un libro di precetti ; cosa, che in muri
conto adirci mai di fare.
Aggradite quefìo poco, che mi hanno permeslò le mie
occupazioni, più utili delle parole, e degli fcritti, e coman-
date a chi davvero vi stima, e desidera scrvirvi»
Axanjuez 4. Marzo 1776»