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Rubens, Peter Paul; Rosenberg, Adolf [Hrsg.]
Rubensbriefe — Leipzig, 1881

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https://doi.org/10.11588/diglit.16249#0150
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Rubens an P. Dupuy. 125-

bacio a V. S. con tutto il cuore le mani. Il paequetto del sig. de Pey-
resc ho ricevuto nel piego del sig. ambasciatore, che mi è stato gratissiino-
per veder resuscitato quel amico, e la sua curiosità rediviva nelle anti-
chità, particolarmente de' carnei et medaglie, poiché mi scrive una lettera
copiosissima, ripiena di bellissime osservationi nove in quella materia, che
mi ha ricreato grandissimamente; ne mancarò di rispondergli colla prima
opportunià, non potendolo far così de repente per servirlo come conviene,,
y pagarlo della medesima moneta. Le lettere ivi incluse ho ricapitato in
mano propria, dove appartenevano. Io spero che V. S. haverà ricevuto
adesso il libro della Famiglia Lindense, poiché io 1' ho consignato a An-
thoine Souris *) in mano propria, et hoggi ancora saprò di lui, donde manca
che non sia ricapitato sin adesso. La via del sig. ambasciatore per assi-
curar et facilitar la nostra corrispondenza è ottima, mentre che il genti-
lissimo M. della Mothe si voglia pigliar 1' assonto di gerulo (?) delle nostre
permutationi, che del resto mi fiderò poco nella stracurataggine de' ser-
vitori in case grandi. — Hora veniamo al soggietto delle lettere di V. S..
Primo il discorso di V. S., sopra la necessità2) et inopia generale de' prin-
cipi, non solo d' Europa, ma quasi di tutto il mondo, è di gran conside-
ratione, et mi è passata infinite volte per il pensiero, perchè par incredibile
che tutti gli re christiani siano in un medesmo tempo ridotti a tal estremità,
d' esser non solo indebitati et impegnate le lor intrate, ma in termino di
poter trovar a pena novi espedienti, per mantenersi alquanto in alena et
per prolongar il credito tanto attenuato che pare possa durar poco. Con
tutto ciò supplico V. S. sia servita di credere che non gli scrivo temera-
riamente, et che gli artifici di questa corte non sono per noi, ma per il
volgo. Et che il partito3) novo contratto con Genovesi e Luchesi è certo
e securo, del quale potrò scrivere a V. S. le particolarità delle assegna-
tioni, e che dobbiamo pagarle in questa città, se fossimo del mestiero, ma
non dubito punto che V. S. se ne sarà chiarita post data della sua del
16, poiché non si pò fingere ne occultar un negocio che deve passar per
tante mani. Con questo partito è annullato il decreto o forse per qual-
che anno differito. Certo se io fossi uno di cotesti negociatori io mi con-
tenterei d' esser minacciato, senza aspettar il colpo. Si ha preso in Spagna
un modo stravagante per evitar la totale ruina di que' regni impendente,,
per los quartos de billion, che si sono abbassati de tre quarti della lor

!) Am Rande: Anthoine Souris dice che non può esser perso, e che tra pochi-
giorni aspetta di ritorno il carrettone che lo ha portato.

2) Ani Rande: Particolarmente il Turco non ha un quattrino di riserva, et
ancora il re Sinese non è in avanza.

3) Am Rande: Con tutto ciò la provisione di questo partito di duoi millioni
e mezzo, è poco per il nostro bisogno.
 
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