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Scamozzi, Vincenzo
L' Idea Della Architettvra Vniversale: Diuisa in X. Libri (Band 2): Dell'Esqvisitezza De' Cinqve Ordini. E de loro Colonnati, Archi, Modo: nature pi regolate: e delle Materie conuencuoli all'edificare — Venetia, 1615 [Cicognara, 651]

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https://doi.org/10.11588/diglit.1675#0388
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37°

Dell'Architett. di Vi ne. Scamozzì,

io

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quarta dalla maggiore alla minore, e finalmente dalla vltima quarta si continoli* dalla minore alla"
maggiore fatica^.
La vite è viVasse intorno al quale sé inuoglievn vermine,che si chiama maschio,il quale giran-
do nella femina , che è parte concaua , oue ella li adatta bene, ouero con vna ruota dentata pollale à
canto,ò altra vite limile, che s'incrocino ad angoli retti ; onde essendo mossa la vite, che stà a giacerò
ella gira l'altra vite , la quale iena il peso , che le è attaccato , e quella vite li dimanda perpetua, e l'al-
tra temporanea rispetto al moto. Sotto al genere delle vite vi ita tutte le viti , e madri viti , piene, e
vuote , & i fugelli , ò come diciamo qui le triuelle, e simiglianti , i quali Stromenti hanno gran forza,
e si mouono con molta facilità .
Non e* dvbbio alcuno, che la Vite è Stromento di grandi/lima forza, e deprezza, e sicurez-
zà nel leuar i peli in certo terminato spacioionde sé ne potiamo seruire in molti modi. Noi riabbiamo
veduto di là da' Monti,come in Argentina Città della Àlsatia,oue lieuano ad alto le cataratte,e le ruo«
te Itelle delle mulina per forza delle vite girate con le ilanghe,& à Noian terra murata in Sciampagna
con vna ruota di mezana grandezza fermata ad alto d'vna grolla vite, che palla per la madre vite , e
mossa con stanghe lieuano le cataratte larghe più de 2o.piedi,sopraalla Seine, & anco al Lago di Lu-
* cerna sù'l Fiume Demamesfi lieuano tutto il corpo delle ruote di buona grandezza a forsi 12.polte de
mulina, & altri edifici, e con grandissima facilità per forza di grolse viti , che mouono vna bilancia^
doue è attaccato. E parimente qui alla Torre di Caligo lieuano le cataratte di buona larghezza al Ca-
nale, che entra dalla Piaue, e conduce nella Laguna di Venetia ,con vna gran traue, chefàlieua_,,
con la madre vite, la quale è inalzata, & abbassata da vna vite polla in piedi , e girata con le stangho
in croce, e molte altre che non raccontando..
Le taglie, ò sono d'vna girella sola, e qui in Venetia con voce Greca Ci acidimanda Paslec-
ca,òcondue, otre girelle, didiuerse grandezze ,ò duplicate, & anco triplicate al pari ben roton-
de , e con i loro canali doue entra parte della sune, & habbino i pernuzzi di serro ben torniti, le taglie
vogliono hauere le girelle al pari d'vna medesima grandezza, e polla in vn medesimo centro ; perche
quelle, che sono di varie grandezze contrariano il moto > elTendo che le girelle maggiori vanno con.,
maggior facilità, e le minori con più difficoltà ,& asprezza, come si è detto altroue dell'alse, e del-»
le ruote, e simiglianti.
Qv anto più numero sono le girelle nelle taglie tanto minor forza, fa bisogno per eleuar il pe-
so : perche sé vna girella sola per esempio à sostenerla solamente, vuole tanta forza quanto èil peso >
però in quanti capi di fune sarà ordite le girelle in altre tanti parti viene à esser diuiso il peso ; cioè sé à
due, e tre capi, la forza dee esler la metà, ò il terzo, e sé à quattro, ò cinque, ouero à sei capi la forza
dee eiser il -J-. ò -^-. ouero il ~. del pelo, e cosi succellìuamente.
Oltre di ciò il moto , & la quantità della fune è tale, che il capo che sti legato alla coda della^
tàglia immobile ha vna parte di mouimento, il secondo due, il terzo tre, il quarto quattro, il quinto
cinque, & il sello sei volte più, e cosi di mano in mano : di modo che à eleuare dieci passa di altezza
vi bisognerebbe 6o. passa di fune, & anco vi vorrebbe tempo assai per inuolgerla $ laonde datutto
quello si raccoglie, che il mouere, & eleuare vn peso con la taglia de vna girella sola riceua maggior
forza, e motore, mouendo con più celerità, e prestezza, si come le molte girelle ddk taglie mouo-
no con manco forza i ma sono assai più tarde. L'ordito delle taglie è assai facile a tempi nosìri : per- .Q
che essendo la forma loro piramidale, e con le loro orecchie, ò slaffe, ò manichi da attaccarle, & a-
nelle dalle code, vanno cuspo con cuspo, e s'incomincia l'ordito ad alto, alle girelle maggiori, e li
viene poi per ordine alle mezane, e finalmente alle minori, sotto alle quali si lega all'anello il capo
della coda ordita, e tanto balli hauer detto delle Machine3 e Stromenti.

JI Vìne dell Ottano Libro




 
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