Altri edifizj
Capitolini
de'qualinon
e' vestigio .
96 Antichità' di Roma
quella del muro degli angoli; pure non ostante tal diversità
nell'opera resta insensibile, ed anzi grata agli occhi de'riguar-
danti. Osservasi di più la base de'pihstn , formata non secon-
do le redole di Vitruvio, il quale assegna per altezza alla base
de'Tempj Toscani la metà del diametro della colonna; qui
viene ad essere poco più di un terzo, per aggiungere alla fab-
brica maggior dignità : perciò non si deve star sempre alle re-
gole di Vitruvio, qual legge inalterabile : poiché se si farà os-
servazione sopra i Monumenti antichi, si troverà una gran va-
rietà di proporzioni , le quali, parlando de'Monumenti più in-
signi in architettura, si conoscono sempre dirette dalla circo»
stanza del sito, e delle istesse fabbriche.il piano antico intor-
no a questo monumento è molto inalzato dalle rovine tanto
delle fabbriche del Campidoglio, quanto dai Fori d'Augusto,
e di Trajano, che lo circondano . Essendo la fabbrica architet-
tata nel tempo della Repubblica , ed essendo in sufficiente sta-
ta di conservazione , meritava, che vi si facessero da noi que-
ste non ovvie considerazioni.
,, Volentieri si sarebbe aggiunto in questo luogo la descri-
zione delle antiche fabbriche Capitoline tratta dall'enuncia-
ta Roma in ottavo del Venuti, ma non essendo noto quale
sia questa descrizione di Roma , sarà bene acciò il lettore
non abbia a mendicare altrove tali notizie , soggiunger qui
una breve indicazione di queste, seguendo iì Nardini (i),
al quale sembra più si uniformi quanto si è fino ad ora det-
to di questo colle, tralasciando quelli edificj , de' quali si è
già parlato , ed approfittando della bella pianta, che il Cav.
Piranesi (2) ci lasciò nelle sue Antichità Romane : giacché
troppo lungo sarebbe ristringere quanto il dotto Ricquio (3)
raccolse nei suo trattato sopra l'antico Campidoglio Romano .
,, Sul Campidoglio esisteva la casa di Ovidio, di Mario,
di Calvo, di Tito Annio Milone genero di Siila, celebre per
l'orazione di Cicerone, e per la generosità ne'pubbiici spet-
tacoli in tempo delle sue magistrature . Sorgeva sopra que-
sto monte l'arco di Scipione Africano, ornato secondo Li-
vio (4) di sette statue dorate , di due cavalli di bronzo , e
di due vasche marmoree dette Labri . Moki erano i Tempj
nesso quello di Giove : vi era il Tempio della Fede , nel qua-
le si conservava la celebre Statua di Aristide Tebano, rap-
(1) Nardini lib. V. dal Cap.XI. al XVI. incl.
(t) Piranesi Ant. Rora. Tom. I. pag. XLIV.
(j Rycquius Jose, de Capitolici Romano com-
,, pre-
01entatiusetc.Lagd.Bat. 1*69. in sedie, fig.
(4) Liv. lib. XXXVU. |. pag- J?«.
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