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https://doi.org/10.11588/diglit.4321#0218
Terme di
NOVATO .
138 Antichità.' di Roma
la Chiesa di S. Andrea , detta da questa Dea , ad Nemus, di poi
S. Antonio . Perchè il Tempio di Diana rammentato da Plutar-
co (i), e la Grotta Neperiana, non potrebbero essere questi?
e come una fabbrica privata ci' ogni suo ornamento si può dir
Gotica ?
Ove è la Chiesa di S. Prassede è oramai assentato esservi
state le Terme di Nuvàco , benché alcuni Antiquar] le situino s
come già dissi , ove è ora la Chiesa di S. Pudenziana, fondati
sopri un passo d' Anastasio Bibliotecario (2) : Ma , come prova il
Martinelli, è ben più facile, anzi più certo, che fossero ove è
situata la Chiesa di S. Prassede; poiché ivi pare, che dovesse
essere il Vico Laterizio , cosi correggendosi il sopraddetto Ana-
stasio , che in vece di Laterizio, Patrizio lo disse. Ed a queste
Terme potrebbero essere appartenute molte Colonne di marmo
bigio scannellate trovate verso l'Osteria di S. Vito , e quelle del»
la Chiesa di S. Prassede , anzi sotto delle prime vi era un lastri-
cato di belli marmi, un bellissimo vaso di marmo , e delle ma-
schere di Filosofi, che facilmente saranno servite d'ornamento
a questa fabbrica.,, Narra Flaminio Vacca (3), che in cantra la
Chiesa, di S. Antonio verso l'Osteria di S. Vito, vi f irono trovate mot'
te colonne di marmo bigio statuale, sotto delle quali vi er& un bel
lastrico dì marmi , ed un vaso grande dì sette palmi larop » ià
altrettanto alto, con manichi capricciosi, ed alcune maschere acce*
modali con disegno , ritratti di filosofi , tra' quali Socrate , ti il
detti vaso credo sia presso il Cardinal Farnese . Questa è la de«
scrizione del celebre vaso della Villa Lante , acquistato, e
fatto ristaurare dall'insigne Incisore Signor Giovanni Volpato,
„ nel quale non vi erano rappresentate , che maschere , fralle
s, quali una di Sileno fu dal Vacca chiamata ritratto di Sicta*
i, te . Di questo vaso , che sicuramente èra il più grande di
„ quanti vfsi figurati a noi abbia lasciato l'antichità , ed uno
Si de' più pregiatili per là scultura , fu ad istanza di Filippo Au-
relio Visconti, allora Commissario delle Antichità , inibita
1' estrazione 5 indi per particolar grazia della S.M. di Pio PP. Vi
passò in Inghilterra presso il Colonnello Kimpeli, e poi nei
Museo di Lord Townley, vero conoscitore , ed amatore delle
belle Arti, e della Numismatica . Questa è la memoria, che sì
,s è voluto indicare dal Venuti antecedentemente a questa no-
„ ta ; qual memoria si è creduto bene riportare secondo la con-
,, su»ta
W In Qu«MÌon.Rom. Qaa«t f. '•> U ti- ce Paericio in honorem sororis suae S- m<fe--
1 l.Papae Rogata , ir.quit, Praiedii tianae . ■: h. ftuH. Vacea presso Nudisi p-g.
Vii, n. |».
dedicavi! Ecclesiam ad Thcrraas Navatiin Vi-
!-
NOVATO .
138 Antichità.' di Roma
la Chiesa di S. Andrea , detta da questa Dea , ad Nemus, di poi
S. Antonio . Perchè il Tempio di Diana rammentato da Plutar-
co (i), e la Grotta Neperiana, non potrebbero essere questi?
e come una fabbrica privata ci' ogni suo ornamento si può dir
Gotica ?
Ove è la Chiesa di S. Prassede è oramai assentato esservi
state le Terme di Nuvàco , benché alcuni Antiquar] le situino s
come già dissi , ove è ora la Chiesa di S. Pudenziana, fondati
sopri un passo d' Anastasio Bibliotecario (2) : Ma , come prova il
Martinelli, è ben più facile, anzi più certo, che fossero ove è
situata la Chiesa di S. Prassede; poiché ivi pare, che dovesse
essere il Vico Laterizio , cosi correggendosi il sopraddetto Ana-
stasio , che in vece di Laterizio, Patrizio lo disse. Ed a queste
Terme potrebbero essere appartenute molte Colonne di marmo
bigio scannellate trovate verso l'Osteria di S. Vito , e quelle del»
la Chiesa di S. Prassede , anzi sotto delle prime vi era un lastri-
cato di belli marmi, un bellissimo vaso di marmo , e delle ma-
schere di Filosofi, che facilmente saranno servite d'ornamento
a questa fabbrica.,, Narra Flaminio Vacca (3), che in cantra la
Chiesa, di S. Antonio verso l'Osteria di S. Vito, vi f irono trovate mot'
te colonne di marmo bigio statuale, sotto delle quali vi er& un bel
lastrico dì marmi , ed un vaso grande dì sette palmi larop » ià
altrettanto alto, con manichi capricciosi, ed alcune maschere acce*
modali con disegno , ritratti di filosofi , tra' quali Socrate , ti il
detti vaso credo sia presso il Cardinal Farnese . Questa è la de«
scrizione del celebre vaso della Villa Lante , acquistato, e
fatto ristaurare dall'insigne Incisore Signor Giovanni Volpato,
„ nel quale non vi erano rappresentate , che maschere , fralle
s, quali una di Sileno fu dal Vacca chiamata ritratto di Sicta*
i, te . Di questo vaso , che sicuramente èra il più grande di
„ quanti vfsi figurati a noi abbia lasciato l'antichità , ed uno
Si de' più pregiatili per là scultura , fu ad istanza di Filippo Au-
relio Visconti, allora Commissario delle Antichità , inibita
1' estrazione 5 indi per particolar grazia della S.M. di Pio PP. Vi
passò in Inghilterra presso il Colonnello Kimpeli, e poi nei
Museo di Lord Townley, vero conoscitore , ed amatore delle
belle Arti, e della Numismatica . Questa è la memoria, che sì
,s è voluto indicare dal Venuti antecedentemente a questa no-
„ ta ; qual memoria si è creduto bene riportare secondo la con-
,, su»ta
W In Qu«MÌon.Rom. Qaa«t f. '•> U ti- ce Paericio in honorem sororis suae S- m<fe--
1 l.Papae Rogata , ir.quit, Praiedii tianae . ■: h. ftuH. Vacea presso Nudisi p-g.
Vii, n. |».
dedicavi! Ecclesiam ad Thcrraas Navatiin Vi-
!-