Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Wilpert, Joseph
I sarcofagi Cristiani Antichi (Band 1,1): Testo — Rom, 1929

DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.1341#0189
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
negazione, la Samaritana, l'annunzio della visita a Zac-
cheo, il bacio di Giuda, anche la consegna delle chiavi,
come riscontro dell'annunzio della negazione: "Figura
Christi, ut videtur, Inter alias duaa fructus ipsi offerentes.
Cìiristus Petro dicens: Antequam gallus cantet. - Sama-
ritana. - Figura arbori insistens, forte Ioannis praedicantis
in deserto, ad <|iiem accedit figura \-inlis, adstantibus aliis
figuris muliebribus, genibus flexis. - Osculum Iudae. -

se stesso codesto simbolismo, rivolgendo alla defunta la

seguente preghiera:

Sc<l rogo per regem paradisi gaudio dantem
Pro Fortunato supplice /linde precetti
Obtìneas voth haec qui libi carmina misi
Ut merear e laudi quandoque dare Pelri '.

Questa preghiera illustra assai bene ìe figure di adoranti
i genere, che tante volte sono effigiate sui sarcofagi.

Traditio clavium regni caelorum » '. Secondo le parole del
Peiresc, che vide intiera la fronte, abbiamo completato le
lacune (Zar. CXXXXVIU, 2).

Di un frammento della consegna pubblicheremo la rico-
struzione dopo compiuti gli scavi nel camposanto presso
S. Sebastiano. La crediamo molto probabile, per non dire
eerta, perchè l'altra scena, cioè l'annunzio della negazione,
la quale accompagnerebbe pure bene la traditio legis, è da
escludere, mancando ogni traccia de! gallo che dovrebbe tro-
varsi fra i due personaggi (tav. CXXXXIX) .

Nell'arte funeraria la consegna delle chiavi esprime il desi-
derio che Pietro aprisse la porta de! paradiso al defunto. Il
poeta Fortunato, in un epitafio da lui*composto, applicò a

5 III. - La consegna del volume della Lex a Pietro.

Quando l'imperatore inviava un alto magistrato tn una
provincia, per governarla in sua vece, gli consegnava, solen-
nemente seduto sul trono, il volume che conteneva i pieni
poteri affidatigli; l'impiegato lo riceveva con riverenza nel
seno del suo manto.

Di questa scena, che dovette essere riprodotta spesso
nell'arte profana, lo scudo argenteo di Teodosio il Grande ci
ha conservato un'immagine assai bella {fig. 102). La consegna
ha luogo in presenza dei due figli dell'imperatore, Arcadio
ed Onorio, anch'essi seduti, e di quattro protectores sacri
lateris , guardie del corpo, simmetricamente disposte da

1 Le Bla
spiegare li- so

-, Ariti, p. 30. Ak
e dell'arte cristiana

1 della


 
Annotationen