Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Atti della Società di Archeologia e Belle Arti per la Provincia di Torino — 5.1887

DOI Artikel:
Boggio, Camillo: L' incisore Michele Pechenino
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.11587#0316

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
ARCHEOLOGIA E BELLE ARTI

a S. Giorgio il ritratto di Leone XII Papa, con una dedica
al cardinal Morozzo, del diam. mm. 61 ed un altro ritratto
pure di Leone XII, alto mm. 78 per 63 di larghezza.

In Italia a quell'epoca, dopo la morte del torinese
Porporati, che fu il migliore esecutore col procedimento
della punteggiatura, usato specialmente dal Pechenino,
tenevano i primi posti nell'incisione il Morghen ed il
Longhi, coi suoi allievi il Garavaglia e l'Ànderloni , le
stampe dei quali erano preziosissime e ricercatissime. Se
si era reso celebre all'estero, volle competere coi suoi
compatrioti e fare, anche in patria, conoscere la sua abi-
lità nel maneggio del bulino. Si accinse perciò a riprodurre
lo Sposalizio di Raffaello, quadro già stato inciso dal
Longhi, ma che egli eseguì in minor dimensione ed a
punteggio (mm. 255x175). Lo Sposalizio riuscì il suo mi-
glior lavoro e nel 1825 si recò a Firenze dall'editore Luigi
Bardi per curarne l'impressione. Il Bardi non solo l'acqui-
stò, ma incaricò il Pechenino di farvi per riscontro la
Trasfigurazione essa pure già intagliata dal Morghen.
Formatone a lapis il disegno, che ancora ci rimane, ne
eseguì con ardore l'incisione. Se non che essendo sorta
una discussione sul prezzo col rappresentante del Bardi,
in presenza del suo contraddittore a colpi di bulino ro-
vinò la lastra prima che se ne stampasse un solo esemplare.

Poco lavorò dopo allora, ne si rimise all'architettura
che aveva da tempo abbandonata; ne a lui deve attribuirsi,
come vorrebbe taluno, il progetto della villa della can-
tante Belloc a S. Giorgio, giacche questa era già gravata
d'imposta fin dal 1823. Pare che uno scoraggiamento lo
invadesse coll'idea che non fosse riconosciuto il suo in-
gegno. Ciò tanto influì sul suo stato di mente che tagliò
vari de'suoi rami, fra cui quello di Beniamino Francklin
con cornice, rimastoci in tre pezzi, e commise altre stra-
 
Annotationen