Bullettino di archeologia cristiana (7.1869)

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Tipografia Salviucci ai SS. XII Apostoli.

BULLETTINO

DI ARCHEOLOGIA CRISTIANA

DEL CAY. GIOVANNI BATTISTA DE MOSSI
ANNO VII. Roma Gennaro e Febbraro 1869. N.° i

Il cristiano sepolcreto scoperto presso il quinto miglio dell» vìa portuense

è il cimitero di Generosa.

Nel primo discorso sulla inaspettata scoperta d'un g. I.
cristiano cimitero in cima alla collina, ove fu il bosco

sacro degli Arvali, proposi l'ardua questione sul nome e Notizie sul martirio, sul sepolcro e sulla traslazione

sulla storia di cotesto sepolcreto ; e promisi trattarla dei corpi di Simplicio , di Faustino

e risolverla quando le escavazioni fossero giunte al e della loro sorella.
termine desideralo. Benché queste non sieno ancora

interamente compiute , pure giudico sufficienti i dati Della storia e dei monumenti di cotesti martiri
già raccolti e le esplorazioni fatte per sciogliere il già ho trattato nel Bulleltino dell'anno 1866 p. 13-45;
principale quesito, dal quale tutti gli altri dipendono ma l'argomento dell' odierno discorso vuole , che io
come dal principale anello e dal capo della catena. torni a ripetere almeno alcuni dei cenni quivi da me
Il sepolcreto, di che ragiono , è esso lo storico eoe- registrati, ed altri ne proponga e ne svolga oppor-
meterium Generosae ad sextum Philippi , ove furono tuni all' illustrazione della novella scoperta. Con le
sepolti durante la persecuzione, dioclezianea i cele- notizie diverse a noi pervenute sull'ultima delle Lu-
berrimi martiri Simplicio, Faustino e Beatrice? E per cine, che tanto larga parte tengono nelle memorie
maggiore chiarezza proporrò il quesito medesimo in monumentali dell' età eroica di Roma cristiana , è
altre parole così : i monumenti dedicati ai martiri congiunta anche la menzione di Beatrice e dei fra-
Simplicio, Faustino e Beatrice nel sepolcreto predetto lei lì di lei Simplicio e Faustino (1). Questi nella per-
sone essi soltanto una loro memoria onoraria, ovvero sedizione di Diocleziano furono in Roma torturati e
sono indizi e documenti del sito di loro sepoltura? condannati all' estremo supplizio per la confessione
Dalla risposta a questa dimanda scaturiranno i que- della fede. Gli atti del loro martirio nei vecchi co-
siti concernenti la cronologia del sotterraneo cimitero dici passionarli e nel compendio fattone -fìu dal se-
e le relazioni sue col sacro bosco degli Arvali. Se i colo nono da Adone (2) narrano, che i corpi dei due
martiri uccisi sotto l'impero di Diocleziano furono fratelli precipitati nel Tevere per pontem qui vocatur
quivi sepolti , le prime origini del cimitero necessa- lapideus furono ritrovati e raccolti dalla loro sorella
riamente precedono la pace della chiesa ed anche più Beatrice e dai due preti Crispo e Giovanni juxta lo-
Fabolizione del culto idolatrico. In questo caso adun- cum qui appellatur Sextum Philippi via Portuensi e
que come concilieremo l'esistenza del cristiano sepol- quivi stesso sepolti. Beatrice si ricoverò presso la
creto e la sua topografia con quella del Incus Deae matrona Lucina. I persecutori dopo sette mesi la im-
Diae e degli arvalici monumenti? Accingiamoci pri- prigionarouo e in carcere la soffocarono. Lucina la
ma a risolvere il problema principale ; e poscia scen- depose accanto ai fratelli in Sexto Philippi.
'deremo all' esame delle conseguenze, che ne deriva-
no, ed a cercare la conciliazione di quei dati di storia e

di topografia profana e cristiana, i quali potranno sem- r/ljl)ec^" tm/p 560^" p 34 ° ^ t'"em011t' l}iem'pm"

bl'are tra loro pugnanti. (2) Adonis martijrol ed. Georgii pag. 359.

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