Bullettino di archeologia cristiana (2.Ser.1.1870)

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BALLETTINO

derivata da quella del Terribilini e dalla ispano-chigiana, nel
passare d'una in altra mano è divenuta assai corrotta ed in
alcune parti inintelligibile.

In fatti il Tenibilini oltre la distribuzione delle linee ar-
bitrariamente mutata, die rende difficile il restituire con esat-
tezza le parti perite, oltre le molte lettere e parole guastate,
e il monogramma sotto l'epigrafe tutto sfigurato , aggiunse a
piè della medesima le seguenti due colonne di scrittura.

M T

EX PE

VIS M

NAVE MA

Il Mai editore delle Insorvpt. chrìstianae del- Marini om-
mise , senza pur dame cenno , il monogramma ; non però le
strane lettere , che lesse me exuis nave , 3pi[jjj.a. Questo as-
surdo indovinello , che nulla ha di comune colla epigrafe di
donazione, è semplicemente un grosso errore. Nel codice chi-
giano sotto T epigrafe sono trascritti due frammenti di due
altre iscrizioni, i quali sono stati dal Terribilini e poi dal Ma-
rini congiunti all'epigrafe superiore : ed il Mai, non sapendo
eh' essi erano piccoli pezzi mutili da ogni lato, ne lesse le
lettere continuatamente.

Liberata quest'iscrizione dalle non sue e strane appendici,
che la deturpavano, e restituita alla nitida e certa sua le-
zione, eccola tutta chiara ed intera nella tavola IX. Le let-
tere segnate in doppia linea non sono state rinvenute , ma
furono viste dall'anonimo Spagnuolo; quelle, che ho fatto de-
lineare a puntini, erano già perdute al tempo di queir ano-
nimo e mi sono state suggerite con certezza dalla serie del
contesto. La paleografia è assai bella, ma di secoli tardi ; la
forinola finale TENOITO (fiat) scritta in greco ci chiama ai
tempi della dominazione o dell' influenza bizantina sopra Eoma.
Credo che l'epigrafe sia del secolo in circa settimo od ottavo,