DOI Heft:
Nr. 3
DOI Artikel:Notizie
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.18572#0129
DI ARCHEOLOGIA CRISTIANA
125
NOTIZIE
Roma - Scoperta d' un insigne spelèo mitriaco
sotto 1' antica basilica di s. Clemente
Il eh. P. Mullooly ha fatto ima scoperta al tutto inaspetta-
ta e di sommo pregio presso l'antica basilica di s.Clemente; le
cui fondamenta ed ipogei nelle ime viscere della terra sotto la
grave mole di due sovrapposti edifìci egli viene esplorando e
scavando con alacrità e fermezza di sapiente proposito pari al-
l' arduità dell' impresa. Degna d' essere ricordata in primo luo-
go è 1' ampia scala testé rinvenuta , spettante alla primitiva
basilica, e creata per dare pubblico accesso e descenso alle
stanze d' una nobile casa romana incorporata a guisa di sacro
ipogeo all' abside ed al santuario della chiesa, e poste perpen-
dicolarmente sotto l'altare, come per rito solenne dovevano esse-
re collocati i sepolcri ed i monumenti dei martiri. Siffatta posizio-
ne di quelle antiche stanze conferma la sentenza, eh' esse sieno la
memoria monumentale di s. Clemente conservata nella basilica al
nome di lui dedicata sul Celio. Neil' aula maggiore udorna di
stucchi d'arte profana giaceva fra le macerie un raro capo di
scultura cristiana, la statua del pastor buono l. Forse spetta
al periodo di tempo , in che i fedeli usarono fare in quelle
stanze secreti convegni e religiose adunanze. Or bene di fron-
te a quest' aula, ma dietro 1' abside della basilica e fuori del-
l' area dal sacro edificio occupata, è apparsa una porta erme-
ticamente murata. Demolitane la chiusura, tolte le terre di
che il luogo era pieno, il chiaro scopritore si è trovato dentro
1 Sulla rarità di siffatte statue vedi il Ballettino 186!) pag.44, 47, 48.
125
NOTIZIE
Roma - Scoperta d' un insigne spelèo mitriaco
sotto 1' antica basilica di s. Clemente
Il eh. P. Mullooly ha fatto ima scoperta al tutto inaspetta-
ta e di sommo pregio presso l'antica basilica di s.Clemente; le
cui fondamenta ed ipogei nelle ime viscere della terra sotto la
grave mole di due sovrapposti edifìci egli viene esplorando e
scavando con alacrità e fermezza di sapiente proposito pari al-
l' arduità dell' impresa. Degna d' essere ricordata in primo luo-
go è 1' ampia scala testé rinvenuta , spettante alla primitiva
basilica, e creata per dare pubblico accesso e descenso alle
stanze d' una nobile casa romana incorporata a guisa di sacro
ipogeo all' abside ed al santuario della chiesa, e poste perpen-
dicolarmente sotto l'altare, come per rito solenne dovevano esse-
re collocati i sepolcri ed i monumenti dei martiri. Siffatta posizio-
ne di quelle antiche stanze conferma la sentenza, eh' esse sieno la
memoria monumentale di s. Clemente conservata nella basilica al
nome di lui dedicata sul Celio. Neil' aula maggiore udorna di
stucchi d'arte profana giaceva fra le macerie un raro capo di
scultura cristiana, la statua del pastor buono l. Forse spetta
al periodo di tempo , in che i fedeli usarono fare in quelle
stanze secreti convegni e religiose adunanze. Or bene di fron-
te a quest' aula, ma dietro 1' abside della basilica e fuori del-
l' area dal sacro edificio occupata, è apparsa una porta erme-
ticamente murata. Demolitane la chiusura, tolte le terre di
che il luogo era pieno, il chiaro scopritore si è trovato dentro
1 Sulla rarità di siffatte statue vedi il Ballettino 186!) pag.44, 47, 48.