Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (1.1872)

i

PREFAZIONE

miche, e numismatiche; procurando sempre di conciliare
gli interessi della scienza con quelli della edilità,

Fino dalle prime sue tornate la Commissione deter-
minava di dare alle stampo un Bullettino mensile, affino
di render ragione del suo operato, tanto alla magistratura
comunale, che di sì nobile ufficio l'aveva investita, quanto
ai concittadini, ed ai cultori degli studi archeologici, che
seguono con viva attenzione i risultamenti delle nuove
scoperte. Si stabiliva che in così fatta pubblicazione sa-
rebbero brevemente esposte e descritte le scoperto mede-
sime, e tuttociò che nel progresso degli sterri sembrasse atto
a spander luce sulla istoria e topografia della città, cor-
redandosi all' uopo le notizie di esatti disegni e di co-
menti ; e che vi sarebbero altresì annunziati gli acquisti
fatti, ed i cloni ricevuti per aumentarne i tesori d'arte e
d'erudizione già raccolti noi musei Capitolini. L'abbon-
danza della materia, che può prevedersi grandissima, sug-
geriva alla Commissione il consiglio, di attenersi stretta-
mente alla esposizione dei fatti; evitando per .quanto fal-
si potessse, qualunque discussione scientifica, e dando luogo
innanzi tutto alle scoperte avvenute per iniziativa del Co-
mune , ed in area di giurisdizione municipale. Che se
tali scoperte fossero per mostrare una qualche correlazione
con altri ritrovamenti, avvenuti fuori degli accennati limiti,
allora anche di questi avrebbe a farsi menzione , affine
di raggiungere nel miglior modo un altro scopo propostosi
egualmente dalla Commissione, quello, cioè, di illustrare
la storia, e la topografia della eterna città. Del resto ,
l'esemplare del suo Bullettino, eh' essa già presenta al
pubblico in questo primo fascicolo, la scusa dall'estendersi
ulteriormente sul modo che si è divisato di tenere in
compilarlo.

Palazzo dei Conservatori 20 Novembre 1872.